Edward Cole è un magnate d'industria multimilionario. Carter Chambers un umile meccanico afroamericano. I due uomini, malati terminali, si trovano a condividere la stessa stanza di ospedale. Nonostante le differenti origini e classi sociali, sono entrambi determinati a non subire passivamente il destino che è stato loro riservato. Decisi a realizzare tutto ciò che non hanno mai potuto fare per mancanza di tempo, denaro o per pigrizia, i due fuggono dall'ospedale e si imbarcano insieme in un'avventura straordinaria. Lungo il percorso, oltre a depennare dalla lista le esperienze compiute, i due uomini impareranno anche a riscoprire se stessi e le gioie della vita prima che per loro sia troppo tardi.
SCHEDA FILM
Regia: Rob Reiner
Attori: Jack Nicholson - Edward Cole, Morgan Freeman - Carter Chambers, Sean Hayes - Thomas, Beverly Todd - Virginia Chambers, Rob Morrow - Dottor Hollins, Alfonso Freeman - Roger, Rowena King - Angelica, Anthony Berry Jr, - Kai, Verda Bridges - Chandra, Destiny Brownridge - Maya, Brian Copeland - Lee, Jennifer Defrancisco - Emily, Jonathan Hernandez - Manny, Serena Reeder - Rachel, Christopher Stapleton - Kyle
Soggetto: Justin Zackham
Sceneggiatura: Justin Zackham
Fotografia: John Schwartzman
Musiche: Marc Shaiman
Montaggio: Robert Leighton
Scenografia: Bill Brzeski
Arredamento: Robert Greenfield, Mark Tuttle
Costumi: Molly Maginnis
Effetti: Donald Frazee, Ring of Fire Studios
Altri titoli:
Ahora o nunca
Das Beste kommt zum Schluss
Sans plus attendre
Non è mai troppo tardi - Vivi i tuoi sogni
Durata: 96
Colore: C
Genere: AVVENTURA DRAMMATICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANAVISION, 35 MM (1:1.85)
Produzione: WARNER BROS. PICTURES, STORYLINE ENTERTAINMENT, TWO TON FILMS, ZADAN/MERON
Distribuzione: WARNER BROS. ITALIA (2008) - DVD: WARNER HOME VIDEO (2008)
Data uscita: 2008-01-25
CRITICA
"Rob Reiner, 63 anni, il regista americano di 'Stand by Me', 'Harry ti presento Sally', 'Il presidente-Una storia d'amore', dirige due attori bravi in un film come sempre brillante e sentimentale, riflessione sulla morte. (...) Il film convenzionale non giova particolarmente ai due protagonisti. Eppure, per quanto sia intriso di sentimentalismo e abbia un bruttissimo titolo italiano, Non è mai troppo tardi finisce per essere davvero commovente." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 25 gennaio 2008)
"Spesso i registi quando hanno a disposizione dei fuoriclasse non devono fare altro che metterli nelle condizioni migliori per esprimersi. Nel caso di 'Non è mai troppo tardi', per esempio, Rob Reiner, autore capace di passare da commedie come 'Harry ti presento Sally' a 'Stand by Me' e 'Misery non deve morire' (da Stephen King), si è messo al servizio di due mostri sacri come Jack Nicholson e Morgan Freeman. Ispirato a 'Knockin' on Heaven's Door' (1997), il film fa interagire due uomini di estrazioni sociali molto diverse che vivono un'indimenticabile avventura insieme. (...) Magnificamente misurati ed essenziali, i due splendidi settantenni evitano le trappole del sentimentalismo riuscendo a comunicare con finezze grottesche l'approccio vitalistico alla morte e il senso profondo dell'amicizia." (Alberto Castellano, 'Il Mattino', 26 gennaio 2008)