Nell'anno del centenario dell'invenzione del cinema si ripercorre (dalle origini ai giorni nostri) la storia e l'evoluzione sia tecnica che artistica: il cinema muto, l'avvento del sonoro, l'uso del colore, i generi (dal classico western ai primi grandi comici, dalla commedia passionale e romantica ai drammi lagrimosi, dal teatro portato sullo schermo fino ai film sociali, ai film di guerra, ai film "politici", ai documentari, al film musicale, alla lirica, alla fantascienza). L'antologica rassegna condensa in una serie di rapidi flash i più recenti eventi storici: il conflitto mondiale, l'atomica, alcune tendenze alla ricerca espressiva (neorealismo, effetti speciali), con una esibizione di cinema erotico e volgare, in linea con l'attuale degrado morale in cui è naufragato un certo cinema "culturale".Si evocano anche alcuni aspetti della vita sociale veicolati e sfruttati dal cinema: il divismo, le "mode", la danza ed i vari "balli d'epoca".
SCHEDA FILM
Regia: Marco Ferreri
Attori: Jim Tucker, Samantha Tollemer, Filippo Sztaray, André Szöts, Andras Szirtes, Adeline Szirtes, Marc Berman, Doriana Bianchi, Veronique Blainvy, János Breckl, Lavinia Centrone, Dario Costa, Gabriella Csizmadia, Lucianna De Falco, Younes El Kerat, Iaia Forte, Body Gaspar, Gloria Geszty, Edit Illes, Dávid Jancsó, Alexandra Javor, Judit Koltai, Istvan Kovacs, Sabrina La Leggia, Balogh Laszlo, Christelle Legroux, Daniel Lengyel, John McTiernan, Ruben Medina, Peter Meikle, Gabor Nemeth, Livia Paldi, Cseke Peter, Gabor Piroch, Maria Rajna, Alan Ross, Gabor Salinger, Teri Sandor, Eva Schubert, Marie-Christine Soule, Isabelle Sprung, Emmanuel Stralka, Istvan Szilagyi, Péter Szilágyi, Eric Berger, Brian Watt
Soggetto: Marco Ferreri
Sceneggiatura: David Maria Putorti, Gianni Romoli, Marco Ferreri
Fotografia: Yorgos Arvanitis
Montaggio: Dominique B. Martin
Costumi: Claire Fraisse
Durata: 90
Colore: B/N-C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: PANORAMICA
Produzione: SALOME' S.A. (PARIGI) - AUDIFILM S.R.L. (ROMA) IN COLLABORAZIONE CON A.S.P. (BUDAPEST) E IN COLLABORAZIONE CON RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Distribuzione: MIKADO
NOTE
- IL FILM E' STATO PRESENTATO A VENEZIA ALLA 53.MA MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CINEMA (1996) NELLA SEZIONE "EVENTI SPECIALI".
- E' STATO SOSTENUTO DAL FONDO EURIMAGE DEL CONSIGLIO D'EUROPA.
- LE SALE "D'EPOCA" SONO A BUDAPEST.
- REVISIONE MINISTERO LUGLIO 1996.
CRITICA
"Contiene una dose di caparbia ingenuità 'Nitrato d'argento', l'ingenuità del bambino troppo affezionato al suo giocattolo preferito che ne esorcizza l'usura e quindi l'inceppamento del meccanismo, a fronte d'un giocattolo più moderno impostogli dai genitori, dicendo in lacrime che il mondo dei giochi è finito con l'oggetto del proprio intimo divertimento. Il giocattolo in questione è il cinema, di cui nella celebrazione del suo primo secolo di vita, mettendo in cantiere questo film Ferreri, intendeva celebrare la morte. Non quella fisica, perchè il cinema continua ad essere vitalissimo, ma la sua morte in sala pubblica." (La Rivista del Cinematografo, Piero Zanotto, n. 10 - 1996)