In una stalla adibita a scuola, don Leandro, un giovane prete esiliato dal suo vescovo, tiene una lezione di fisica ai figli dei contadini. Arriva Liborio, un amico che investe Leandro con le proprie delusioni. Siamo in territorio lunigiano, nella montagna spopolata, tra Liguria, Toscana ed Emilia. In una inchiesta girata in 8 mm dai ragazzi, nella quale si passa da un cavallo che tira un arcaico veicolo senza ruote ('a tragia) all'uccisione del maiale con il punteruolo, per chiudere sulle modalità più evolute dell'allevamento e della macellazione, viene espresso il disagio di un mondo confinato e marginale. Il giovane prete, intanto, si scontra con gli adulti del paese, che non tollerano l'intrusione della cultura a scapito del lavoro nei campi. Una lettera di protesta che don Leandro rivolge al vescovo causa una frattura con Liborio, che gli rimprovera il paziente riformismo con cui esercita il suo sacerdozio. Solo in un successivo incontro, e per merito di un poeta che Liborio conduce con sé, le opposte posizioni ritroveranno la forza di confrontarsi. Ma le distanze etiche che si erano già palesate non si scioglieranno...
SCHEDA FILM
Regia: Luigi Faccini
Attori: Bruno Cattaneo, Ernesto Colli, Laura De Marchi, Gianni Toti
Soggetto: Luigi Faccini
Sceneggiatura: Luigi Faccini, Paquito Del Bosco - collaborazione
Fotografia: Franco Lecca
Musiche: Anton Brückner
Montaggio: Pippo Giacobino
Suono: Mario Dallimonti - presa diretta, Mario Mazzarini - missaggio
Durata: 75
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 16 MM - ILFORD
Produzione: SAN DIEGO CINEMATOGRAFICA
NOTE
- PROGRAMMATO DALLA SECONDA RETE RAI, IL 2 OTTOBRE 1971.
- PRESENTATO ALLA 7. MOSTRA INTERNAZIONALE DEL NUOVO CINEMA DI PESARO (1971).