Come terza parte della trilogia cominciata nel 1980 con 'House' e continuata nel 1998 con 'A House in Jerusalem', Amos Gitai dà vita a una sorta di archeologia umana in cui attraverso la storia di un'abitazione e dei suoi abitanti si ricostruisce la storia dei rapporti tra israeliani e palestinesi, della situazione della regione.
Dopo essere stata abbandonata durante la Guerra del 1948 dal suo proprietario palestinese, il governo d'Israele l'ha requisita perché vuota. Nel 1956 è stata presa in affitto da ebrei immigrati dall'Algeria finché, negli anni '80, l'ha acquistata e restaurata un professore universitario. Questa casa di Gerusalemme West da 25 anni non è più un microcosmo come era stata fino a 25 anni prima. Nonostante I cambiamenti, dispersi i suoi abitanti, spariti gli spazi comuni, rimane un luogo di sentimenti ed emozioni al centro del conflitto tra israeliani e palestinesi.
SCHEDA FILM
Regia: Amos Gitaï
Sceneggiatura: Amos Gitaï
Fotografia: Haim Asias
Montaggio: Isabelle Ingold
Durata: 89
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: VIDEO
Produzione: AMOS GITAI, MICHAEL TAPUACH, LAURENT TRUCHOT, PATRICK QUINET PER AGAV FILMS IN ASSOCIAZIONE CON ARTE (FRANCIA/GERMANIA), ARTEMIS E RTBF (BELGIO), AGAT FILMS E CNC (FRANCIA), SUNDANCE CHANNEL (USA), RAI3 (ITALIA), YLE (FINLANDIA), HAMON, THE NEW FUND FOR ISRAELI CINEMA E SECOND CHANNEL (ISRAELE)
NOTE
- TERZA PARTE DELLA TRILOGIA FORMATA DA 'HOUSE' (1980) , 'A HOUSE IN JERUSALEM' (1998) E NEWS FROM HOME / NEWS FROM HOUSE (2005).
- RICERCHE DI AYELET TAMARI E JAMIL KHOURY.
- PRESENTATO ALL'INTERNATIONAL FORUM OF NEW CINEMA DELLA BERLINALE 2006.