La giovane Carolina fa un disgraziato matrimonio con un uomo brutale, proprietario di una taverna alla frontiera franco-belga e capo di una banda di contrabbandieri. Innamorato a suo modo della moglie, le impone un'odiosa promiscuità con una femmina che è stata la sua amante. Carolina non potendo tollerare tale vita fugge e si rifugia da una sua amica moglie di un noto ingegnere. Accade che questi si innamora dell'ospite e Carolina lo contraccambia, ma pentita, lascia la casa. La loro colpa però ha una penosa conseguenza e quando l'ingegnere venuto conoscenza della nascita del bimbo si reca nella casa dove Carolina ha trovato rifugio, per vederlo, uscendone viene colpito a morte dal marito di questa accecato dall'ira e dalla gelosia. L'assassino per sfuggire agli inseguitori si inoltra in una zona di sabbie mobili e vi perisce tragicamente. La fosca vicenda si chiude con la riconciliazione delle due disgraziate amiche.
SCHEDA FILM
Regia: Léonide Moguy
Attori: Pierre Blanchar - Van Bergen, Annie Ducaux - Wilfrida, Jacques Dumesnil - Gomar, Ginette Leclerc - Fanny, Blanchette Brunoy - Karelina, Pierre Larquey - Mosselmans
Soggetto: Maxence van der Meersch
Sceneggiatura: Louis D'Hee
Fotografia: Otto Heller
Musiche: Jane Bos
Durata: 130
Colore: B/N
Produzione: ZAMA FILMS
Distribuzione: LUX
NOTE
DIALOGHI: CHARLES SPAAK.