Il pugile Mizuki Yoto, destinato a una brillante carriera, convive, pur essendo impotente, con Kaori, che per lui ha abbandonato l'ex campione dei piuma Keni Nizeki. Alla vigilia di un cambattimento decisivo per il campionato, la donna rivela brutalmente di averlo tradito con il suo stesso avversario. Profondamente ferito e accecato dall'odio, Mizuki perde l'incontro. Mentre, cosciente che la clamorosa sconfitta ha segnato la sua fine come pugile, Mizuki siede, in preda allo sconforto, in un atrio della metropolitana, gli si avvicine una giovane donna, Naomi, alla quale racconta le sue avventure. Rivelandogli di essere da tempo innamorata di lui, Naomi tenta di guarirlo moralmente e fisicamente, ma con scarso successo. Rivivendo il litigio avuto con Kaori, dopo la scoperta del suo tradimento, Mizuki confessa di avere ucciso la donna. Naomi decide, nonostante tutto, di restare con lui per amarlo e curarlo, ma Keni Nizeki, volendo vendicare Kaori, affronta Mizuki, uccidendolo a tradimento.
SCHEDA FILM
Regia: Kan Mukai
Attori: Shûsaku Mutô, Kazuko Kano, Yûichi Minato, Kohei Tsuzaki, Shoziyo Kimoto, Karou Miya
Soggetto: Toshio Godai
Sceneggiatura: Toshio Godai
Fotografia: Shirô Suzuki
Musiche: Minoru Chiba
Montaggio: Kan Mukai
Altri titoli:
Kinjirareta
Kinjirareta Technique
Unersättliche Triebe
Fancy Footwork
Forbidden Technique
Durata: 76
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: TOHOSCOPE
Produzione: NCF (TOKIO)
Distribuzione: REGIONALE (1968)
CRITICA
"Pur essendo discretamente fotografato e interpretato, il film risulta mediocre per la banalità dei dialoghi e la inconsistenza psicologica dei personaggi." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 66, 1969)