Prima parte. Nanà non è stata un bambina fortunata la cui culla è stata benedetta dalle fate. Figlia di una cameriera, e senza padre, a 16 anni la incontriamo in un quartiere malfamato di una cittadina mal messa dove verrà violentata da una banda di mascalzoni. Rimasta incinta, Nanà non vuole ascoltare chi la consiglia di liberarsi del bambino ma poi, come si temeva, non riesce a mantenerlo in maniera dignitosa per cui l'Assistenza pubblica le toglie il picolo Loulou. Disperata, Nanà lascia la sua città natale e in cerca di fortuna va nella capitale a raggiungere Zoé, la sua amica di sempre che la fa assumere come servetta in un ristorante alla moda. Lì per la prima volta incontra il solo vero amore della sua vita: un uomo dall'aria timida sul quale di proposito fa cadere un piatto di pasta. Altro errore per Nanà perché il giovane si rivela un ottuso borghese che, dopo averle fatto la predica, se ne va per cui lei, delusa, si consolerà tra le braccia di un avventuriero che le offre vitto e alloggio in casa sua. Lì la ragaza avrà l'occasione di conoscere un uomo d'affari tedesco che la utilizza come indossatrice di punta per un'importante linea di jeans. In poco tempo Nanà diventa famosa e con la sua bellezza naturale infiamma i cuori di chiunque l'avvicini.
Seconda parte. Dopo aver perso il lavoro e l'affetto di suo figlio, Nanà è alla deriva. Dopo aver venduto tutto quello che possedeva, si rifugia in un miserabile alberghetto. La sua amica Zoe, che nel frattempo è divenuta l'amante del proprietario del ristorante dove la ragazza lavorava, non sopportando di vedere la sua amica d'infanzia ridotta in miseria, la invita alla festa in onore de Paul Muffat, l'uomo politico che l'ha aiutata a ritrovare suo figlio. Guardandola ballare, Muffat si innamora di Nanà dimenticando la sua posizione sociale, sua moglie e i suoi figli. Ma il padrone della multinazionale che ha bisogno del parere favorevole della Commissione europea presieduta da Muffat, invece, non se ne dimentica affatto. Così è Nanà a trovarsi in mezzo a un sordido baratto: l'uso di foto ricattatorie per ottenere l'appoggio di Muffat in cambio del silenzio sul loro rapporto. Ma, per sfortuna di entrambi, a questo punto Nanà ritrova l'uomo del ristorante che le aveva fatto battere il cuore per la prima volta e scopre che è il figlio di Muffat, di cui è intanto lei è diventata l'amante.
SCHEDA FILM
Regia: Edouard Molinaro
Attori: Lou Doillon - Nana, Bernard Le Coq - Paul Muffat, Assumpta Serna - Sabine Muffat, Ticky Holgado - Jean Bordenave, Jean-Claude Brialy - Vandoeuvres, Jocelyn Quivrin - Philippe Muffat, Linda Bouhenni - Zoé, Serge Kribus - Laborde, Vincent Martinez - Luc Faugier, Idwig Stephane - Steiner, Fabienne Loriaux - Jeanne, Jauris Casanova - Daguenet, Tomer Sisley - Fontan
Soggetto: Émile Zola - romanzo
Sceneggiatura: Edouard Molinaro, Catherine Rihoit, Olga Vincent
Fotografia: Charles Van Damme
Musiche: Julien Schultheis
Montaggio: Benoît Delval
Scenografia: Marc-Philippe Guérig
Altri titoli:
Nadia Coupeau, dite Nana
Durata: 180
Colore: C
Genere: DRAMMATICO FILM TV
Tratto da: romanzo "Nanà" di Emile Zola
Produzione: FRANCE 2, GTV