L'ex taglialegna Marco, detto Musoduro, si mette in società con il Rospo, un anziano ed astuto cacciatore di frodo. Tuttavia sulla sua strada trova il guardiacaccia Romolo, che diventa suo acerrimo nemico. Il guardiacaccia ha una relazione con Anita, la figlia del suo superiore, e le ha promesso di sposarla. Quando però Romolo conosce Lucia Giordano, figlia di un ricco possidente, segretamente innamorata di Musoduro, decide di fare in modo di diventare suo marito. Musoduro riesce a procurarsi un fucile e decide di tornare nella riserva per cacciare cinghiali insieme a Rospo, ma il suo amico cade in una trappola predisposta da Romolo e muore. Musoduro viene accusato dell'omicidio dal suo rivale, che intanto ha fissato la data delle sue nozze con Lucia. A Musoduro non resta che entrare in chiesa e rapire la sposa, ma viene inseguito a accerchiato dai carabinieri. Chi lo salverà?
SCHEDA FILM
Regia: Giuseppe Bennati
Attori: Fausto Tozzi - Marco, detto "Musoduro", Marina Vlady - Lucia Giordano, Cosetta Greco - Anita, Gérard Landry - Romolo, Odoardo Spadaro - Venditore-cantore ambulante, Giulio Calì - "Rospo", José Jaspe - Carabiniere, Alessandro Fersen - Il dottor Biondi, Gianni Cavalieri - Il Sacerdote, Dante Nello Carapelli - Padre di Lucia
Soggetto: Luigi Ugolini
Sceneggiatura: Fausto Tozzi, Giuseppe Bennati
Fotografia: Mario Damicelli
Musiche: Nino Rota
Montaggio: Franco Fraticelli
Scenografia: Flavio Mogherini
Arredamento: Michele Rossi
Costumi: Piero Tosi
Altri titoli:
Amore selvaggio
Durata: 102
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: FERRANIACOLOR
Tratto da: romanzo "Musoduro, memorie di un bracconiere" di Luigi Ugolini
Produzione: PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA MAMBRETTI
Distribuzione: DIANA CIN.CA - GENERAL VIDEO, FONIT CETRA VIDEO
NOTE
- AIUTO REGIA: PAOLO HEUSCH.
- IN TELEVISIONE CIRCOLA UNA VERSIONE IN BIANCO E NERO.
CRITICA
"Molto ben condotto nella prima parte, il film scade un po' verso la fine. Apprezzabile la recitazione, ottima la fotografia." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 35, 1954)