Ove è un burbero 59enne, vedovo e in pensione, che diversi anni fa è stato deposto dalla carica di Presidente dell'Associazione dei condomini, ma nonostante questo ha continuato a controllare l'area del vicinato con dedizione e ostinazione. Quando nella casa vicino alla sua si trasferisce la famiglia di Parvaneh, una ragazza di origine iraniana sposata con uno svedese e madre di due bambine, l'approccio negativo alla vita di Ove viene messo alla prova dando vita a una inaspettata amicizia...
SCHEDA FILM
Regia: Hannes Holm
Attori: Rolf Lassgård - Ove, Bahar Pars - Parvaneh, Ida Engvoll - Sonja, Filip Berg - Ove giovane, Catharina Larsson - Anita, Klas Wiljergård - Jimmy, Börje Lundberg - Rune, Tobias Almborg - Patrick, Simon Edenroth - Adrian, Poyan Karimi - Mirsad, Stefan Gödicke - Padre di Ove, Johan Widerberg - Uomo con la camicia bianca
Soggetto: Fredrik Backman - romanzo
Sceneggiatura: Hannes Holm
Fotografia: Göran Hallberg
Musiche: Gaute Storaas
Montaggio: Fredrik Morheden
Scenografia: Jan Olof Ågren
Costumi: Camilla Olai-Lindblom
Altri titoli:
Ein Mann namens Ove
Mr. Ove
Durata: 116
Colore: C
Genere: DRAMMATICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: DIGITALE (1:2.40)
Tratto da: romanzo "L'uomo che metteva in ordine il mondo" di Fredrik Backman (ed. Mondadori)
Produzione: TRE VÄNNER PRODUKTION AB
Distribuzione: ACADEMY TWO
Data uscita: 2017-10-31
TRAILER
NOTE
- CANDIDATO ALL'OSCAR 2017 COME MIGLIOR FILM STRANIERO E PER MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURE (EVA VON BAHR E LOVE LARSON).
CRITICA
"Si tratta di una storia di 'burbero benefico' che esordisce in modo piuttosto promettente, come una commedia nera con sfumature di cinismo. (...) Peccato che in Ove (...) non si realizzi quella metamorfosi da antipatico a simpatico che era, evidentemente, nelle intenzioni della regia. Verso la fine lo spettatore si ritrova in un feel-good movie in piena regola, una trama di redenzione già vista che gli lascia l'impressione di essere stato manipolato." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 2 novembre 2017)
"Classica tragicommedia di formazione all'incontrario, il film è prevedibile sino all'imbarazzo, ma non privo di risvolti garbati e arguti." (Valerio Caprara, ''Il Mattino', 2 novembre 2017)
"Man mano che scopre le carte del personaggio, la commedia dolceamara dello svedese Hannes Holms si fa più prevedibile, ma resta intatto il garbo e il surreale umorismo e Rolf Lassgård è interprete ottimo." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 2 novembre 2017)
"Profondamente svedese, il dramedy diretto da Holm lavora sul tipico doppio binario scandinavo della tragedia-spassosa e della commedia-malinconica. Intriso di poesia proveniente dai flashback sulla vita del protagonista - incarnato da un magnifico Rolf Lassgárd - 'Mr. Ove' non perde mai il passo col senso profondo del proprio racconto, antico ed eterno come si addice alla grande epica della vita umana." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 2 novembre 2017)
"Script scolastico, strizzato da Capra e Zavattini, ingabbiato nella figura retorica del chiasmo (rovesciamento), conta sull'antipatia del bravo Lassgård." ('Nazione-Carlino-Giorno', 2 novembre 2017)