Nel 1871 in India, nella giungla procede una carovana guidata dal maggiore inglese Brydon, con la figlioletta Kitty, coetanea del piccolo Mowgli, figlio della guida Nathoo. La tigre Shere Khan attacca nottetempo l'accampamento, uccide Nathoo e per spararle Brydon dà fuoco al cherosene: i cavalli, imbizzarriti, trascinano via un carro in fiamme con Mowgli a bordo. Dato per disperso, il piccolo, scampato all'esplosione del carro, e adottato dalla pantera Bagheera, fa amicizia con l'orso Baloo e cresce con un branco di lupi. Trascorsi molti anni, Mowgli, inseguendo una scimmia che gli ha rubato il braccialetto donatogli da Kitty, scopre una città fantasma popolata da scimmie dominate da un orango e, sfuggendo alle mortali spire del pitone Kaa, si impadronisce di un prezioso pugnale. Frattanto Kitty, diventata un'affascinante giovane e corteggiata dal capitano William Boone, incontra nella giungla Mowgli: interviene Boone che, geloso, minaccia Mowgli il quale solo grazie agli animali scampa alla morte. Infiltratosi nel palazzo, il giovane raggiunge Kitty, la quale dal braccialetto riconosce l'ex compagno di giochi che viene catturato e confinato in un recinto di pietra dove viene maltrattato dai crudeli Wilkins ed Harley mentre Boone si interessa al prezioso pugnale. Poi Kitty convince il padre ad acculturare il selvaggio: così lei e il dottor Plumford provvedono a questo incarico. Nel corso di una festa, Boone annuncia il suo fidanzamento con Kitty: Mowgli, offeso, lascia il palazzo. Più tardi Boone e alcuni traditori, tendono un agguato a Brydon per rapire Kitty e attirare Mowgli in sua difesa per carpirgli il segreto del pugnale. Così il giovane è costretto a guidarli verso la città delle scimmie, ma nel viaggio tutti periscono, tranne Mowgli, Kitty e Boone che, alla vista del tesoro, perde la ragione e muore dopo essere stato attaccato dal pitone Kaa. Poi Mowgli deve affrontare la tigre Shere Khan, la quale riconoscendo in lui una creatura della giungla lo lascia andare.
SCHEDA FILM
Regia: Stephen Sommers
Attori: Jason Scott Lee - Mowgli, Cary Elwes - Capitano William Boone, Lena Headey - Katherine 'Kitty' Brydon, Sam Neill - Colonnello Geofferey Brydon, John Cleese - Dott. Julien Plumford, Jason Flemyng - Tenente John Wilkins, Stefan Kalipha - Buldeo, Ron Donachie - Sergente Harley, Anirudh Agarwal - Tabaqui, Faran Tahir - Nathoo, Sean Naegeli - Mowgli a 5 anni, Joanna Wolff - Kitty Brydon a 5 anni, Liza Walker - Alice, Rachel Robertson - Rose, Natalie Morse - Margaret, Gerry Crampton - Sergente Maggiore, Amrik Gill - Maggiordomo, Rick Glassey - Sergente Claiborne
Soggetto: Rudyard Kipling - romanzo, Ron Yanover, Mark Geldman
Sceneggiatura: Stephen Sommers, Mark Geldman, Ron Yanover
Fotografia: Juan Ruiz Anchía
Musiche: Basil Poledouris
Montaggio: Bob Ducsay
Scenografia: Allan Cameron
Costumi: John Mollo
Effetti: Wolf Stuntworks Inc., Matte World Digital
Altri titoli:
Le livre de la jungle
Das Dschungelbuch
El libro de la selva: la aventura continúa
Rudyard Kipling's The Jungle Book
Durata: 117
Colore: C
Genere: AVVENTURA
Specifiche tecniche: PANAVISION, SCOPE 35 MM (1: 2.35) - EASTMAN
Tratto da: personaggi di "Il Libro della Giungla" di Rudyard Kipling
Produzione: VEGAHOM EUROPE
Distribuzione: MEDUSA FILM (1995) - MEDUSA VIDEO (PEPITE)
NOTE
- REVISIONE MINISTERO DICEMBRE 1995.
CRITICA
"Con tutti i comfort della produzione quasi ricca (di John Mollo le divise dell'esercito britannico primo '900) e con ottimi addestratori di animali sul set, il regista Stephen Sommers, già autore di un buon 'Huck Finn', dirige l'impassibile Jason Scott Lee, ex Bruce Lee nel film biografico, e una schiera di bravi attori tipicamente inglesi. Tutti complici di un'avventura che ha zone a rischio di sentimentalismo, ma anche pugnali nell'ombra, balzi feroci, tesori nascosti, giocando tra ancestrali paure dell'inconscio. Certo, il punto di riferimento rispetto alla par condicio di Kipling tra il ragazzo e la giungla è dichiaratamente cambiato, più idilliaco, mentre la presenza della signorina innamorata (Lena Headey, camerierina per Ivory) e degli umani malvagi porta l'avventura nella direzione edificante e amorosa del lieto fine. Il che, secondo gli esperti, poco conviene a un uomo disperato e solitario come Kipling, ma questo sarebbe un altro discorso." (Maurizio Porro, Corriere della Sera, 23 ottobre 1995)
"Si punta direttamente al pubblico infantile, mescolando emozioni e sorrisi e immergendo la vicenda in un'atmosfera da racconto di fate, per nulla spiacevole. Anche senza il technicolor onirico della versione del 1942, o l'irrealismo comico di quella a disegni animati del '67, 'Mowgli - Il libro della giungla' ha incassato in patria 40 milioni di dollari, inaugurando la voga della riedizione 'in carne e ossa' dei capolavori di Walt Disney." (Roberto Nepoti, La Repubblica, 29 ottobre 1995)
"'Mowgli - Il libro della giungla' è un kolossal avventuroso che non ha il fascino del technicolor hollywoodiano del film di Korda e non è divertente come il cartoon, semplifica e accentua il messaggio animalista, vanificando l'inquieto moralismo di Kipling." (Alberto Castellano, Il Mattino, 1 novembre 1995)