Monster House

USA 2006
DJ, Chowder e Jenny scoprono che la casa del vecchio Sig. Nebbercracker vive di vita propria e inghiotte qualsiasi cosa o persona riesca a varcarne la soglia. I tre ragazzi, decisi a svelare il mistero e porre termine all'appetito dell'insaziabile dimora, chiedono aiuto a Skull, un ventenne un po' strambo che consiglia loro di colpire e sconfiggere la casa dall'interno. Stabiliscono così un piano per entrare, ma qualcosa va storto e i tre amici si trovano costretti a fare i conti con l'irata magione...
SCHEDA FILM

Regia: Gil Kenan

Soggetto: Rob Schrab, Dan Harmon

Sceneggiatura: Dan Harmon, Rob Schrab, Pamela Pettler

Fotografia: Paul C. Babin, Xavier Pérez Grobet

Musiche: Douglas Pipes

Montaggio: Fabienne Rawley, Adam P. Scott

Scenografia: Ed Verreaux

Arredamento: Kate J. Sullivan

Costumi: Ruth Myers

Effetti: Jay Redd, Gentle Giant Studios Inc., Sony Pictures Imageworks Inc.

Altri titoli:

Zemeckis/Spielberg Motion Capture Project

Neighbourhood Crimes & Peepers

Durata: 90

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE AVVENTURA FANTASY

Specifiche tecniche: DIGITAL 3-D, 35 MM (1:2.35)

Produzione: SONY PICTURES ANIMATION, IMAGEMOVERS, AMBLIN ENTERTAINMENT

Distribuzione: SONY PICTURES RELEASING ITALIA

Data uscita: 2006-10-13

NOTE
- CANDIDATO ALL'OSCAR 2007 COME MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE.

- VOCI DELLA VERSIONE ORIGINALE: STEVE BUSCEMI (SIG. NEBBERCRACKER), MAGGIE GYLLENHAAL (ZEE), JASON LEE (BONES), KATHLEEN TURNER (CONSTANCE), MITCHEL MUSSO (DJ), SAM LERNER (CHOWDER), SPENCER LOCKE (JENNY), JON HEDER (REGINALD 'SKULL' SKULINSKI), CATHERINE O'HARA (MAMMA), FRED WILLARD (PAPA'), KEVIN JAMES (AGENTE LANDERS), NICK CANNON (AGENTE LISTER).
CRITICA
"Realizzato con la motion capture di 'Polar Express' c'è da chiedersi se la storia della lugubre casa che inghiotte i ragazzini, impaurisca od esorcizzi i timori ancestrali. Nel dubbio pedagogico, c'è da dire che il film, uscito in Usa con la sigla PG (bimbi accompagnati), è divertente, seducente nella caratterizzazione di squallidi umani e dei tre teenagers che ad Halloween scoprono che la casa accanto è del Demonio. Quando vi penetrano, la somma di effetti e paure è fracassona, più banale. Gil Kenan, regista, insiste sullo spirito, l'animistica visione della vita, anche se una spiegazione «coniugale» esiste con una donna da Botero. Spielberg dice che tutto è fatto per distrarci dall'11/9." (Maurizio Porro, "Corriere della Sera", 13 ottobre 2006)

"Per un ragazzino un divieto di accesso è un invito alla trasgressione, anche perché schiude un panorama di mistero quanto mai tentatore. (...) Realizzato in «motion-capture», tecnica digitale che costruisce personaggi virtuali rielaborando i movimenti facciali e corporali di attori in carne e ossa, questo grazioso film d'animazione ambientato a ridosso della festa di Halloween ha per padrini Steven Spielberg e il suo pupillo Robert Zemeckis, due nomi che rappresentano una garanzia di qualità. Infatti è felice l'idea di un comic horror che è anche un piccolo romanzo di formazione (DJ si trova nel fatale guado fra infanzia e giovinezza); e impeccabili sono l'impaginazione dell'esordiente Gil Kenan e i valori produttivi. Ma curiosamente (considerato il marchio spielberghiano) è il racconto a non risultare abbastanza avvincente e avventuroso. E, a riprova che le magie della tecnologia non bastano a sostituire la magia di una storia, la risposta dei pubblico Usa è stata al di sotto delle aspettative." (Alessandra Levantesi, "La Stampa", 13 ottobre 2006)