Miriam e John sono marito e moglie. Quando lui comincia ad invecchiare ad una velocità spaventosa, si rivolge a Sarah, una dottoressa famosa per i suoi studi sulla vecchiaia, scongiurandola di fare qualcosa per fermare quel processo che sembra inarrestabile. La dottoressa, in un primo tempo lo crede un mitomane ma poi, quando si accorge del suo sbaglio, è troppo tardi. Ormai John, incartapecorito, viene chiuso, morente, in una bara da Miriam, che non può fare niente per lui. Miriam è un vampiro, che trecento anni prima aveva sposato John promettendogli l'eterna giovinezza, ma anche lui, come in precedenza gli altri amanti di Miriam, era destinato a morire, perché l'immortalità totale è soltanto di Miriam. Sarah arriva in casa di Miriam per sapere qualcosa di John e la vampira decide di renderla sua amante, così la "vampirizza". Sarah, sotto gli ordini di Miriam uccide il suo ex-amante, ma poi ha un momento di lucidità, si ribella al futuro orrorifico che l'attende e tenta il suicidio. Il suo disperato gesto di rivolta provoca la fine della stirpe di Miriam, vecchia di quattromila anni: sarà Sarah l'iniziatrice di una nuova era di vampiri, prendendo il posto di Miriam nella grande casa.
SCHEDA FILM
Regia: Tony Scott
Attori: Catherine Deneuve - Miriam, David Bowie - John, Susan Sarandon - Sarah, Cliff De Young - Tom Haver, Beth Ehlers - Alice Cavender, Dan Hedaya - Tenente Allegrezza, Rufus Collins - Charlie Humphries, Suzanne Bertish - Phyllis, James Aubrey - Ron, Shane Rimmer - Jelinek, Bessie Love - Lillybelle, Willem Dafoe - Ragazzo alla cabina telefonica, Ann Magnuson - Ragazza in discoteca
Soggetto: Whitley Strieber - libro
Sceneggiatura: Michael Thomas, Ivan Davis, James Costigan
Fotografia: Stephen Goldblatt
Musiche: Denny Jaeger, David Lawson, Michel Rubini, Howard Blake
Montaggio: Pamela Power
Scenografia: Brian Morris
Costumi: Milena Canonero, Yves Saint-Laurent - per Catherine Deneuve
Effetti: Martin Gutteridge, Dave Allen, Effects Associates Ltd.
Durata: 95
Colore: C
Genere: HORROR
Specifiche tecniche: 35 MM, PANAVISION, SCOPE
Tratto da: romanzo di Whitley Strieber
Produzione: RICHMOND SHEPHERD PER METRO-GOLDWYN-MAYER, PEERFORD LTD.
Distribuzione: CIC - MGM HOME ENTERTINMENT (GLI SCUDI)
CRITICA
"Per due terzi il film promette molto, ma niente è mantenuto nell'esile finale, grottesco e inconsistente. Girato con molta cura, 'Miriam si sveglia a mezzanotte' delude tuttavia lo spettatore per la pochezza della storia. Il merito maggiore è quello di non eccedere nelle scene di orrore, che vengono mantenute con molto equilibrio." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 95, 1983)