Una buona vecchina, la signora Lolotta, trova un giorno sotto un cavolo un bel bambino, lo prende con sé e gli fa da mamma. Quando Lolotta muore, il bambino, Totò, viene ricoverato in un orfanotrofio. Ne esce giovinetto e il caso lo mette a contatto con un gruppo di poveri, accampati in una zona abbandonata della periferia milanese. Con la sua profonda bontà Totò si conquista le generali simpatie, esercitando un'influenza benefica sui suoi nuovi amici. Un getto di petrolio esce un giorno dal terreno abusivamente occupato dai poveretti: avutone notizia, il ricco industriale Mobbi acquista il terreno e per cacciarne gli occupanti, ottiene l'intervento della forza pubblica. Invocato da Totò, lo spirito di Lolotta scende dal cielo e consegna a Totò una colomba bianca. Col suo aiuto Totò compie i miracoli più sorprendenti: i poliziotti sono sbaragliati e i poveri vedono esaudito ogni loro desiderio. Una breve distrazione di Totò permette a due angeli di riprendersi la colomba ed ecco che le guardie hanno il sopravvento, mentre Totò e i suoi amici vengono catturati. Ma Lolotta restituisce a Totò la colomba: liberati, Totò e i suoi amici s'innalzano a volo verso il regno della bontà.
SCHEDA FILM
Regia: Vittorio De Sica
Attori: Francesco Golisano - Toto', Emma Gramatica - La Vecchia Lolotta, Paolo Stoppa - Rappi, Guglielmo Barnabò - Mobbi, Brunella Bovo - Edwige, Arturo Bragaglia - Alfredo, Anna Carena - Marta, Alba Arnova - La Statua, Flora Cambi - L'Innamorata Infelice, Erminio Spalla - Gaetano, Virgilio Riento - Sergente Delle Guardie, Riccardo Bertazzolo - L'Atleta, Angelo Prioli - Il Comandante In Prima, Checco Rissone - Il Comandante In Seconda, Piero Salonne, Luigi Ponzoni, Renato Navarrini, Gianni Branduani, Jubel Schembri, Walter Scherer, Jerome Johnson, Giuseppe Berardi, Giuseppe Spalla, Egisto Olivieri, Furlanetto
Soggetto: Cesare Zavattini
Sceneggiatura: Cesare Zavattini, Vittorio De Sica, Adolfo Franci, Suso Cecchi d'Amico, Mario Chiari
Fotografia: G.R. Aldo
Musiche: Alessandro Cicognini
Montaggio: Eraldo Da Roma
Scenografia: Guido Fiorini
Costumi: Mario Chiari
Effetti: Ned Mann, Dave Mature, Sid Howell, Mattia Triznya
Altri titoli:
MIRACLE A MILAN
MIRACLE IN MILAN
DAS WUNDER VON MAILAND
Durata: 100
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Tratto da: DAL ROMANZO "TOTO' IL BUONO" DI CESARE ZAVATTINI
Produzione: VITTORIO DE SICA PER PDS, ENIC
Distribuzione: ENIC - SAN PAOLO AUDIOVISIVI, L'UNITA' VIDEO
NOTE
- PALMA D'ORO E PREMIO FIPRESCI AL FESTIVAL DI CANNES, NASTRO D'ARGENTO PER LA MIGLIOR SCENOGRAFIA, MIGLIOR FILM STRANIERO DEL 1951 PER I CRITICI DI NEW YORK.
- RESTAURATO NEL LUGLIO 2002 PER IL CENTENARIO DELLA NASCITA DI CESARE ZAVATTINI.
- PRESENTATO AL 72. FESTIVAL DI CANNES (2019) NELLA SEZIONE 'CANNES CLASSICS'.
CRITICA
"Miracolo a Milano" è una favola. Una favola, però, che sotto le sue bonarie apparenze, nasconde una polemica di natura sottilmente classista [...]. De Sica dichiara volentieri di servire solo l'arte e di non fare politica; se questo, però, era appena sostenibile per 'Ladri di biciclette', non lo è molto per 'Miracolo a Milano'.[...]. I poveri di De Sica sono tra virgolette e occultano forse quella polemica che, con la parvenza di certe rivendicazioni proletarie, sostiene invece rivendicazioni di natura più decisamente politica". (Gian Luigi Rondi, Il Tempo, 1951).