Milioni che scottano

Hot Millions

GRAN BRETAGNA 1968
Facendosi passare per il famoso Caesar Smith, esperto in cervelli elettronici, un simpatico imbroglione appena uscito di galera, si fa assumere nella società del signor Klemper. Costituite a Francoforte, Roma e Parigi, alcune fittizie società, Caesar, riesce, avendo passato le debite informazioni al "computer" della ditta, a provocare cospicui versamenti a loro nome, che si precipita puntualmente a riscuotere con veloci spostamenti in aereoplano. Diventati, questi viaggi, piuttosto frequenti, sua moglie Patty, ignara di tutto, interviene presso Gnatpole, braccio destro di Klemper, pregandolo di alleggerire il lavoro del marito, ma risvegliando così i suoi sospetti. Incaricato da Klemper di prendere contatto con le misteriose società, in così attivi rapporti d'affari con la ditta, Gnatpole, si accinge a partire per l'Europa, ma Caesar riesce a riscuotere tutti i suoi crediti presso le banche di Roma, Parigi e Francoforte, e a partire con Patty, - alla quale ha rivelato la verità - per le isole Bahamas. Qui, ai sopraggiunti Klemper e Gnatpole, con grande sorpresa dei due e dello stesso Caesar, la saggia Patty riesce a dimostrare che, in realtà, non c'è stato nessun imbroglio.
SCHEDA FILM

Regia: Eric Till

Attori: Peter Ustinov - Marcus Pendleton, Maggie Smith - Patty Terwilliger, Karl Malden - Carlton Klemper, Bob Newhart - Willard C. Gnatpole, Robert Morley - Caesar Smith, Cesar Romero - Ispettore Customs

Soggetto: Ira Wallach, Peter Ustinov

Sceneggiatura: Ira Wallach, Peter Ustinov

Fotografia: Ken Higgins

Musiche: Laurie Johnson

Montaggio: Richard Marden

Scenografia: William C. Andrews

Costumi: Germinal Rangel

Durata: 109

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA METROCOLOR

Produzione: MILDRED FREED ALBERG

Distribuzione: MGM

CRITICA
"E' una garbata commedia che si avvale di alcune buone trovate, di un dialogo brillante e di una impeccabile recitazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 66, 1969)