Messi - Storia di un campione

Messi

SPAGNA 2014
Jorge Valdano, campione del mondo argentino, è il narratore di questa storia sulla stella del calcio Lionel Messi, raccontata attraverso ricostruzioni interpretate da attori, materiali d'archivio e interviste tenute da ex-calciatori come Diego Armando Maradona, Alejandro Sabella e Johan Cruyff, così come da giornalisti e dai compagni e dirigenti della sua squadra, il F.C. Barcelona.
SCHEDA FILM

Regia: Álex de la Iglesia

Attori: Lionel Messi - Se stesso, Diego Armando Maradona - Se stesso, César Luis Menotti - Se stesso, Juan Pablo Varsky - Se stesso, Ezequiel Fernández Moores - Se stesso, Alejandro Sabella - Se stesso, Marcelo Sottile - Se stesso, Daniel Arcucci - Se stesso, Hugo Tocalli - Se stesso, Claudio Vivas - Se stesso, Pablo Vitti - Se stesso, Óscar Martínez (II) - Se stesso, Cintia Arellano - Se stessa, Diego Vallejos - Se stesso, Walter Barrera - Se stesso, Diego Schwarzstein - Se stesso, Matías Pecce - Se stesso, Diego Rovira - Se stesso, Franco Casanova - Se stesso, Matías Gianantonio - Se stesso, Agustín Roani - Se stesso, Gerardo Grighini - Se stesso, Mónica Dómina - Se stessa, Andrea Sosa - Se stesso, Silvana Suárez - Se stessa, Johan Cruyff - Se stesso, Jorge Valdano - Se stesso, José Manuel Pinto - Se stesso, Andrés Iniesta - Se stesso, Gerard Piqué - Se stesso, Javier Mascherano - Se stesso, Pere Gratacós - Se stesso, Álex García (III) - Se stesso, Xavier Pérez Farguell - Se stesso, Xavier Llorens - Se stesso, Santiago Segurola - Se stesso, Ramón Besa - Se stesso, Jordi Basté - Se stesso, Jorge López (III) - Se stesso, Guillem Balagué - Se stesso, Álex Burgués - Messi 3, Marc Balaguer - Messi 4, Víctor Alcaraz - Controfigura gioco Messi adolescente, Juan Pablo Garaventa - Padre, César Rubio - Direttore Sportivo, Mario Fernández - Aiutante Direttore Sportivo, Ferran Terraza - Llorens, Valentín Rodríguez - Messi 1, Juan Ignacio Martínez - Messi 2, Cecilia Miserere - Madre, Julia Azar - Nonna, Mia Agustina Bressi - Sorella Marisol, Luciana Sofia Ferreryra - Sorella Marisol adulta, Víctor Guillermo Di Leo - Fratello Rodrigo Messi, Agustín Dalmasio Sosa - Fratello Matías Messi, Juan Tomás Martín - Controfigura di Messi adulto, Nicolás Pablo Martinez - Controfigura gioco Messi 1, Valentino Andrés Acuña - Controfigura gioco Messi 2, Facundo Martín Gómez - Tocalli

Sceneggiatura: Jorge Valdano

Fotografia: Kiko de la Rica

Musiche: Joan Valent

Montaggio: Domingo González

Scenografia: Antxón Gómez

Durata: 93

Colore: C

Genere: BIOGRAFICO SPORTIVO DOCUMENTARIO

Specifiche tecniche: DCP

Produzione: MEDIAPRO

Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES/THE SPACE MOVIES/102 DISTRIBUTION (2015), CINEAMA

Data uscita: 2015-06-01

TRAILER
NOTE
- FILM DI CHIUSURA, FUORI COMPETIZIONE, ALL'11. EDIZIONE DELLE 'GIORNATE DEGLI AUTORI' (VENEZIA 2014).
CRITICA
"Tutto quello che volevate sapere su Lionel Messi, e se siete veri appassionati forse in parte sapevate già, in un film dedicato al più grande mito del calcio contemporaneo. Il titolo è semplicissimo: 'Messi' (...). Il film lo è molto meno, perché anche se lo spagnolo Álex de la Iglesia non si sente obbligato a reinventare il genere (come fecero qualche anno fa con Zidane i videoartisti Douglas Gordon e Philippe Parreno) la parabola del grande calciatore argentino è un luminoso enigma su cui si esercita una massa di commentatori scelti nei più diversi campi attraversati dal geniale goleador e riuniti intorno a una serie di tavole imbandite. Come insegnano Barthes e Lévi-Strauss, infatti, i miti non si svelano, si commentano, e ogni commento non fa che accrescere il mito. (...) Quanto a Messi, appare solo in immagini di repertorio: azioni e gol prodigiosi, ripetuti e rallentati per studiarne la tecnica (moltissimi tocchi veloci), ma anche filmini della sua infanzia a cui si aggiunge una cospicua parte di fiction, recitata da attori e dal tono sfacciatamente agiografico, in cui il futuro campione appare in diverse età accanto ai genitori e alla famosa nonna che tanto fece per sviluppare il suo precocissimo talento e spingerlo a diventare una leggenda del football (...)." (Fabio Ferzetti, ' Il Messaggero', 28 agosto 2014)