Julian Wall, capo di una potente organizzazione criminale che ha posto la sua base in un'isola antistante la Costa Azzurra, intende dominare il mondo grazie ad un portentoso raggio capace di bruciare in pochi secondi un'intera metropoli. Wall non può però attuare il suo piano senza l'aiuto dello scienziato Solaris, inventore del raggio e suo prigioniero, il quale, benché sottoposto a tortura, si rifiuta di collaborare. All'agente segreto Matt Helm viene affidato il compito di ritrovare lo scienziato e di sgominare l'organizzazione criminale. Con l'aiuto di Susy, figlia di Solaris, Helm riesce ad entrare in contatto con Wall ed a farsi assumere nella sua banda. Scoperto dai banditi mentre sta mettendosi in contatto radio con i suoi superiori, Matt sta per essere ucciso da Wall, ma con un abile stratagemma riesce a mettersi in salvo insieme a Solaris ed a Susy ed a far saltare la base. Wall tenta di fuggire a bordo di un veicolo anfibio insieme ai pochi uomini rimasti, ma è raggiunto da Matt che dopo un furioso scontro riesce ad eliminarlo.
SCHEDA FILM
Regia: Henry Levin
Attori: Dean Martin - Matt Helm, Ann-Margret - Suzie, Karl Malden - Julian Wall, Camilla Sparv - Coco Duquette, James Gregory - MacDonald, Beverly Adams - Lovey Kravezit, Richard Eastham - Dr. Norman Solaris, Marcel Hillaire - Capit. Deveraux, Tom Reese - Ironhead, Duke Howard - Billy Orcutt, Ted Hartley - Guardia
Sceneggiatura: Herbert Baker
Fotografia: Sam Leavitt
Musiche: Lalo Schifrin
Montaggio: Walter Thompson
Scenografia: Joseph C. Wright
Arredamento: George R. Nelson
Costumi: Moss Mabry
Durata: 104
Colore: C
Genere: SPIONAGGIO
Specifiche tecniche: TECHNICOLOR
Tratto da: un racconto omonimo di Donald Hamilton
Produzione: IRVING ALLEN PER COLUMBIA PICTURES CORPORATION, MEADWAY-CLAUDE PRODUCTIONS COMPANY
Distribuzione: CEIAD
CRITICA
"Simile nella intelaiatura ad innumerevoli pellicole dello stesso genere, il film si avvale di alcune felici trovate sceniche e di un umorismo che caratterizza anche le situazioni più drammatiche. Regia ed interpretazione di mestiere." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 61, 1967)