E' un documentario girato dal nipote della diva, J.David Riva, figlio della figlia Maria. Tutto virato al positivo, il documentario offre il ritratto di una grande cantante, di una diva sensibile, di un'attrice attenta, di una donna innamorata (di Jean Gabin) e perfino di una buona madre. Il regista usa materiale inedito che ha ereditato dalla nonna e fa numerose interviste per metterne in luce le caratteristiche in modo nuovo. Per la prima volta si parla del suo ruolo politico e della scelta di lasciare Hollywood per andare in Europa a lottare contro i nazisti assistendo le truppe americane al fronte.
La diva è seguita dalla sua città natale, Berlino, con la sua particolare atmosfera degli anni 20 e 30, fino ai primi successi in Germania. Arrivata negli Stati Uniti, la sua casa diventa luogo d'incontro per gli immigrati. In questo modo la sua sensibilità politica si desta fino a spingerla a impegnarsi senza tregua per parecchi anni di seguito contro il nazismo. Sono documentati anche il momento in cui a Tel Aviv osò cantare per la prima volta in tedesco su un palsoscenico israeliano, il voluto isolamento della vecchiaia e le esequie a Berlino.
SCHEDA FILM
Regia: J. David Riva
Attori: Marlene Dietrich, Maria Riva, Volker Schlöndorff, Nicholas Josef von Sternberg, Beate Klarsfeld, Hildegard Knef
Soggetto: Karin Kearns
Fotografia: Adolfo Bartoli
Musiche: Gernot Rothenbach
Montaggio: William Haugse, Katharina Schmidt
Scenografia: Birgit Schulz
Durata: 100
Colore: B/N-C
Genere: BIOGRAFICO DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: 35 MM (1.1,85)
Produzione: J. DAVID RIVA, KARIN KEARNS, H.W. PAUSCH PER GEMINI FILM GMBH & CO. KG (KOLN), APG, LOS ANGELES - APOLLO MEDIA, POSDAM - TALENT NETWORK MEDIA., BERLINO
NOTE
- PRESENTATO ALLA BERLINALE 2002 NELLA SEZIONE PANORAMA.