Un uomo ripara la rete da pesca e va al ponte. Due tram si scontrano, nessuno si fa male e i cavi vengono riparati lo stesso giorno. Viene dato un piccolo concerto per gli operai e l'esibizione sincera di un violinista li fa piangere. Bombe cadono in mare, nessuno se ne accorge. La vita quotidiana è definita dalle minacce di bombe a Mariupol, una città dell'Ucraina, situata a est della Crimea e un tempo popolata dai greci. È un omaggio visivamente potente a una città in crisi, dedicato ai suoi poeti e calzolai.
SCHEDA FILM
Regia: Mantas Kvedaravicius
Soggetto: Mantas Kvedaravicius
Fotografia: Vadym Ilkov, Mantas Kvedaravicius, Vyacheslav Tsvetkov
Montaggio: Dounia Sichov
Scenografia: Jurij Grigorovic
Costumi: Tetiana Khoroshun
Durata: 90
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: (1:16:9), HD, DCP
Produzione: MANTAS KVEDARAVICIUS, ULJANA KIM, THANASSIS KARATHANOS, NADIA TURINCEV, ANNA PALENCHUK, JULIE GAYET, PER STUDIO ULJANA KIM, EXTIMACY FILMS, IN COPRODUZIONE CON TWENTY TWENTY VISION, ROUGE INTERNATIONAL, 435 FILMS
NOTE
- REALIZZATO CON IL SUPPORTO DI: LITHUANIAN FILM CENTRE, MEDIENBOARD BERLIN-BRANDENBURG, LITHUANIAN NATIONAL RADIO AND TELEVISION.
- PRESENTATO AL 66. FESTIVAL DI BERLINO (2016), NELLA SEZIONE 'PANORAMA'.