La trama del film è ricavata da un'antica leggenda popolare spagnola, la quale racconta di un bambino che i frati raccolgono in fasce ed allevano con cura ed amore. Fattosi più grande, Marcellino sente il bisogno di un amico, e lo trova in un crocefisso abbandonato nella soffitta del convento. Fra il bimbo e l'effige del Redentore si stabilisce una tenera amicizia: ogni giorno Marcellino porta al suo Amico pane e vino sottratti alla dispensa dei frati, ogni giorno Gesù ascolta le piccole pene e i desideri del bambino. Quando questo chiederà di poter vedere la sua mamma che - come lo avverte il Crocifisso - è in cielo, il Redentore accoglierà Marcellino nelle Sue braccia e gli chiuderà gli occhi nel sonno eterno.
SCHEDA FILM
Regia: Ladislao Vajda
Attori: Rafael Rivelles - Il Padre Superiore, Antonio Vico, Juan Calvo - Frate Francesco, Juanjo Menéndez, Mariano Azana, Pablito Calvo - Marcellino, José Nieto - Blacksmith
Soggetto: José María Sánchez Silva
Sceneggiatura: José María Sánchez Silva, Ladislao Vajda
Fotografia: Heinrich Gärtner
Musiche: Pablo Sorozabal
Montaggio: Julio Peña
Scenografia: Antonio Simont
Costumi: Manuel Comba Peris, Eduardo de la Torre
Altri titoli:
THE MIRACLE OF MARCELINO
Durata: 90
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO RELIGIOSO COMMEDIA
Produzione: CHAMARTIN PRODUCCIONES Y DISTRIBUCIONES, FALCO FILM
Distribuzione: ENIC - SAN PAOLO AUDIOVISIVI, PANARECORD - DVD COLUMBIA TRISTAR HOME ENTERTAINMENT (2002)
CRITICA
"Lacrime a rubinetto aperto, gran successo popolare, celebrità immediata per il piccolo Pablito Calvo, e anche un po' di sentimentalismo a buon mercato. Preparate i fazzoletti, e siate ben certi che il vero Gesù abita altrove." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)
"E' stato uno dei grandi successi popolari (e internazionali) degli anni '50, un classico insuperato nel genere strappalacrime-cattolico-edificante ad alto tasso zuccherino, il piccolo protagonista Pablito Calvo è stato una rivelazione." (Laura e Morando Morandini, Telesette).