Merton detto Mannaja per la sua abilità nell'usare l'accetta è rimasto sconvolto da quando, in tenera età, ha assistito all'omicidio del padre. Ormai adulto, torna al paese natale per vendicare la morte del genitore. Trova l'assassino vecchio e paralizzato e al suo fianco un feroce tiranno suo braccio destro.
SCHEDA FILM
Regia: Sergio Martino
Attori: Martine Brochard, Philippe Leroy, Maurizio Merli, Donald O'Brien, Salvatore Puntillo, Sonja Jeannine, John Steiner
Soggetto: Sergio Martino
Sceneggiatura: Sergio Martino
Fotografia: Federico Zanni
Musiche: Maurizio De Angelis, Guido De Angelis
Montaggio: Eugenio Alabiso
Durata: 95
Colore: C
Genere: WESTERN
Specifiche tecniche: NORMALE - COLORE
Produzione: DEVON MEDUSA
Distribuzione: MEDUSA - AVO FILM
CRITICA
Il trapianto di Maurizio Merli dal poliziesco al western non è indolore: piu' di tutti ne soffre lo spettatore, costretto a subire una sequela di violenze senza capo nè coda. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv) Mantiene quel che il titolo promette: una sagra sadica di violenza efferata. Vietato ai minori di 18 anni, una volta tanto a ragione. C'è persino un demagogico risvolto populista. Gli attori si adeguano facendo la faccia feroce. (Laura e Morando Morandini, Telesette).