Nel 1979, in seguito alla rivoluzione, i Curdi che vivevano in Iran furono costretti a lasciare il paese e chiedere asilo politico in Iraq, dove furono destinati a vivere in campi profughi in condizioni disumane. Venticinque anni dopo, nel 2004, dopo la caduta di Saddam Hussein, la giovane dottoressa Sheelan lascia il paese in cui vive da quando era bambina, la Svezia, per rivedere suo zio, rimasto in Iraq, di cui non ha più notizie da più di vent'anni. Al suo arrivo, Sheelan scopre che l'uomo, a causa di un ictus, non può più parlare, ma vorrebbe trascorrere il tempo che gli resta da vivere nel Kurdistan iraniano. Così Sheelan decide di aiutare suo cugino in un viaggio che non si prospetta per nulla semplice...
SCHEDA FILM
Regia: Ebrahim Saeidi
Attori: Rojan Mahamad - Sheelan, Shahab Fazili - Shaho, Tima Amiri - Jamileh, Avesta Khalid - Halaleh, Mahmoud Gli - Padre di Jamileh
Soggetto: Ebrahim Saeidi, Hossein M. Abkenar
Sceneggiatura: Ebrahim Saeidi, Hossein M. Abkenar
Fotografia: Bayram Fazli
Musiche: Ali Samadpour
Montaggio: Ebrahim Saeidi
Scenografia: Seywan Saeidian
Costumi: Ronak Rassoulpour
Effetti: Davoud Rassoulian
Durata: 90
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM
Produzione: KURDISTAN REGIONAL GOVERNMENT, MINISTRY OF CULTURE & YOUTH, EBRAHI SAEEDI
NOTE
- IN CONCORSO AL 63. FESTIVAL DEL FILM DI LOCARNO (2010) NELLA SEZIONE 'CINEASTI DEL PRESENTE'.