Un piccolo villaggio della Francia, dove in spelonche più che in case, vive gente atavicamente legata al proprio pezzettino di terra, viene colpito, un giorno, da una esplosione atomica. Ogni cosa è distrutta e inquinata dalle radiazioni. Tra gli oggetti va in frantumi anche una radio, unico collegamento con il resto del mondo. E così lo sparuto gruppetto degli abitanti di quel villaggio è condannato, tra l'altro, a restare isolato e a vivere di ciò che la terra e i pochi animali rimasti offrono loro. In questo stato di isolamento, essi credono davvero di essere le sole persone scampate al disastro. Ma scoprono che intorno a loro ci sono altri sopravvissuti, spinti dalla necessità a rubare il grano e guidati da un "direttore" tirannico e crudele che, pure per necessità, è costretto a venire a un accordo con la gente di Malevil. Ma la lotta per la sopravvivenza sembra essere la compagna fedele dell'uomo: l'accordo, in fondo, non viene rispettato (o non c'è mai stato) e i due gruppi di sopravvissuti prendono ad ammazzarsi l'un l'altro. Come dire, che, in fondo, la distruzione atomica non è servita a nulla: l'uomo riprende abitudini di sempre, radicate nel fondo del suo animo.
SCHEDA FILM
Regia: Christian de Chalonge
Attori: Robert Dhéry - Peyssou, Michel Serrault - Emmanuel, Jean-Louis Trintignant - Fulbert, Jacques Villeret - Momo, Jacques Dutronc - Colin, Hanns Zischler
Sceneggiatura: Christian de Chalonge, Pierre Dumayet
Fotografia: Jean Penzer
Musiche: Gabriel Yared
Montaggio: Henry Lande
Durata: 119
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: SCOPE A COLORI
Tratto da: ROMANZO "MALEVIL" DI ROBERT MERLE
Produzione: NEF DIFFUSION PARIS STELLA FILM MUNICH/CLAUDE NEDJAR
Distribuzione: GAUMONT (1983) - VIDEA
NOTE
- MIGLIOR FILM AL FANTAFESTIVAL 1982 DI ROMA.