Maicol ha cinque anni e vive con la mamma Anita, operaia in una fabbrica di Milano. Il bambino gioca sempre da solo ed è chiuso in un mondo tutto suo da cui sembra uscire solo quando vede il film 'Dune'. Anita, a sua volta, non ha ancora accettato la responsabilità di madre e tratta il figlio con indifferenza. L'unica preoccupazione nella vita della donna sembra essere il suo rapporto con Giulio, un uomo che la fa soffrire e che sembra sempre pronto a piantarla in asso da un momento all'altro. Una sera, Anita ha in programma di andare al cinema con il suo compagno ma non riesce a trovare nessuno disposto a prendersi cura di Maicol, così lo porta con sé. Durante il viaggio in metropolitana, Anita vede dal finestrino Giulio con un'altra donna e scende in tutta fretta dal vagone. Purtroppo le porte della carrozza si chiudono velocemente e il piccolo rimane da solo a bordo del mezzo pubblico. Inizia per lui un'odissea notturna in cui diverse persone cercheranno invano di aiutarlo fino a che la metro giunge alla fine della corsa. E' la polizia a mettere fine all'escursione notturna di Maicol, che viene riconsegnato a sua madre che, nel frattempo, non si era curata di cercare il figlio perché era troppo occupata nella ricerca del fidanzato fedifrago...
SCHEDA FILM
Regia: Mario Brenta
Attori: Simone Tessarolo - Maicol, Sabina Regazzi - Anita, Giovanni Crespi - Giulio, Maria Teresa Oldani - Chica, Monica Saccomandi - Poliziotta, Santo Sariotti
Soggetto: Angela Cervi
Sceneggiatura: Angela Cervi
Fotografia: Fabrizio Borelli
Montaggio: Maurizio Zaccaro
Scenografia: Caterina Gatti
Durata: 85
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 16 MM (1:1.66)
Produzione: CECILIA VALMARANA PER IPOTESI CINEMA, ISTITUTO PAOLO VALMARANA
NOTE
- PRESENTATO IN CONCORSO AL 39MO FESTIVAL DI BERLINO (1989) NELLA SEZIONE 'FORUM'.