Viyada è un'attrice thailandese di soap-opera, la cui vita è asfissiata dalla completa devozione che suo marito Jerome, un facoltoso immigrato, nutre per il culto professato da un carismatico santone. Sempre più vessata dall'influenza che i due uomini esercitano su di lei, Viyada sarà costretta a far ricorso a delle misure drastiche, pur di sfuggire dalla loro morsa e riprendere il controllo della propria vita.
SCHEDA FILM
Regia: Pen-ek Ratanaruang
Attori: Cherman Boonyasak - Viyada Beaufoy, David Asavanond - Guy Spencer, Vithaya Pansringarm - Santone, Stéphane Sednaoui - Jerome Beaufoy
Soggetto: Pen-ek Ratanaruang, Raymond Phathanavirangoon
Sceneggiatura: Pen-ek Ratanaruang
Fotografia: Chankit Chamnivikaipong
Musiche: Koichi Shimizu
Montaggio: Patamanadda Yukol
Scenografia: Pawas Sawatchaiyamet
Costumi: Visa Kongka
Altri titoli:
Samui Song
Durata: 108
Colore: C
Genere: DRAMMATICO SATIRICO NOIR
Specifiche tecniche: RED HD, DCP (1:1.85)
Produzione: BLUERING COMPANY LIMITED, IN COPRODUZIONE CON AUGENSCHEIN FILMPRODUKTION TENK.TV, IN ASSOCIAZIONE CON CINEMA22
NOTE
- REALIZZATO CON IL SUPPORT DEL MINISTRY OF CULTURE THAILAND WORLD CINEMA FUND SØRFOND.
- FILM D'APERTURA (SELEZIONE UFFICIALE) DELLA 14. EDIZIONE DELLE 'GIORNATE DEGLI AUTORI' (VENEZIA 2017).
CRITICA
"(...) ecco la Thailandia di 'Samui Song', regia di Pen-ek Ratanaruang, regista che si è un po' smarrito dopo alcune prove interessanti. Questa volta inizia come un noir canonico, con venature mélo e splatter (...) (troppe) sorprese della parte finale che sovrappone cinema, metacinema, soap opera e quant'altro." (Antonello Catacchio, 'Il Manifesto', 9 settembre 2017)