Magic Island

FRANCIA 2016
Andrea ha 27 anni e vive a New York, ma è nato e cresciuto a Los Angeles. La sua quotidianità è scandita dal lavoro allo studio di registrazione, dagli amici, dalla sua ragazza, e dalla sua musica. Il mondo di Andrea è un mondo di arte. Figlio di due attori, musicista, fidanzato con una pittrice... Il suo tempo libero è riempito dalle serate nei club, da vernissage nelle gallerie di Manhattan, da collettivi di artisti. Un giorno, Andrea riceve una telefonata dall'Italia, dalla Sicilia. Katia, l'ultima compagna di suo padre, lo cerca per un problema di cui vorrebbe si occupasse. Andrea è il figlio di Vincent Schiavelli, attore italoamericano che interpretò importanti ruoli in film di successo come "Qualcuno volò sul nido del cuculo", "Amadeus", "Ghost", e morto nel 2005, a soli 57 anni, in Sicilia, a Polizzi Generosa, il paese da cui proveniva suo nonno materno. Katia cerca Andrea perché Vincent aveva un conto in banca in Sicilia e, dalla sua morte, nessuno degli eredi si è preoccupato di recuperare i soldi di questo conto. Ora, dopo quasi dieci dalla sua morte, se gli eredi non si presentano in banca per chiudere il conto e prelevare i soldi, l'intera somma passerà allo stato italiano. Per questo Katia vorrebbe che Andrea andasse a Polizzi e risolvesse la questione del conto in banca. Anche se non ci pensava più, anche se la sua vita è ora assorbita da tutt'altro, anche se potrebbe essere doloroso, la telefonata di Katia è proprio quello che Andrea stava aspettando. Andrea non ha visto suo padre prima che morisse, non è stato al suo funerale, e non torna in Sicilia dall'adolescenza, da quando partiva per trascorrervi brevi vacanze con Vincent. Questo viaggio, che gli si prospetta all'improvviso, è l'opportunità che cercava per fare i conti con un passato vicino. Negli ultimi 10 anni, Andrea ha evitato di affrontare la scomparsa del padre. Ora Andrea è cresciuto, non è più un ragazzino, ed è forse arrivato il momento di fare pace con l'ingombrante figura di suo padre. Ora che è ancora giovane, è importante per lui fare i conti con il suo passato, con quel passato vicino, prima che diventi troppo lontano e pesante.
SCHEDA FILM

Regia: Marco Amenta

Attori: Andrea Schiavelli - Se stesso

Sceneggiatura: Marco Amenta, Roberto Scarpetti

Fotografia: Marco Amenta, Ruben Monterosso, Stefano Ferrari

Musiche: Andrea Schiavelli

Montaggio: Andrea Facchini

Suono: Danilo Romancino, Daniel Coimbra

Durata: 74

Colore: C

Genere: DOCUMENTARIO

Specifiche tecniche: DCP

Produzione: SIMONETTA AMENTA PER EUROFILM S.R.L., LUCA CABRIOLU PER MEDITERRANEA FILM SARL, SICILIA FILM COMMISSION

Distribuzione: MEDITERRANEA FILM

Data uscita: 2017-01-12

NOTE
- REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON: MIBAC - TAX CREDIT, RÉGION ILE-DE-FRANCE.

- CANDIDATO AL DAVID DI DONATELLO 2017 COME MIGLIOR DOCUMENTARIO.
CRITICA
"Passato con successo nei festival di cinema ecologico bio geografico come quello di Salina e Bellaria, il film di Marco Amenta racconta la riconquista delle radici locali e sentimentali del giovane Andrea, realmente figlio di un caratterista italo americano, Vincent Schiavelli ('Ghost' e il 'Cuculo'). (...) Al centro, questo simpatico ragazzo un po' sovrappeso che «recita» la propria vita con una spontanea spudoratezza tra confusioni sentimentali di amici e parenti." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 12 gennaio 2017)

"(...) un piccolo e prezioso film (...). Scritto (con Roberto Scarpetti) e diretto con delicatezza da levatrice dal regista di 'La siciliana ribelle', Marco Amenta , 'Magic Island' aderisce allo sguardo stralunato di Schiavelli Jr. tirando fuori da quel ragazzone tenero e sgraziato una saggezza e un coraggio che commuovono. Toccando tutte le corde che ci aspetteremmo, ma tirando sempre fuori un suono inaspettato. Miracoli del buon cinema." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 12 gennaio 2017)

"Piccola produzione di pregio, il doc di Marco Amenta ripercorre con la cadenza del road movie la vicenda umana e artistica di Vincent Schiavelli, grande caratterista italoamericano (...). Ma il protagonista diretto è suo figlio Andrea, artista newyorchese, chiamato dalla Sicilia per andare a incassare la piccola eredità lasciata dal padre." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 12 gennaio 2017)

"Non ci convince molto l'attuale moda di documentari che non sono veri documentari in quanto, pur basandosi su casi e personaggi reali, li mettono in qualche modo in scena collocandosi a cavallo della fiction. Tuttavia 'Magic Island' di Marco Amenta ha una sua ragione di essere. (...) Con la sua aria da fanciullone malinconico, Andrea incontra la compagna di vita di Vincent e i suoi amici in un clima di affettuosità, confusione e nostalgia che conserva un buon margine di naturalezza. E il resto lo fa la magica isola del titolo, con la sua campagna dolce, la sua luce intensa che il palermitano Amenta sa bene come sottolineare." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 12 gennaio 2017)

"II siciliano Amenta filma con sensibilità il giovane, ora cantautore pop, in questo viaggio fisico e psicologico, facendo di esso un romanzo di formazione bello e vibrante." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 12 gennaio 2017)

"Piacerà a chi ha ammirato per anni il povero Vincent nelle sue apparizioni, sempre succose, ai film di Milos Forman e quindi sarà non poco interessato (e magari commosso) da questa tranche de vie che si consuma di padre in figlio (una postilla come musicista Andrea è bravo, il suo soundtrack per Island è davvero notevole)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 12 gennaio 2017)

"Interessante, ma lo apprezzeranno soprattutto i cinefili incalliti." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 12 gennaio 2017)