MAGIA DELLA MUSICA

In un music-hall la giovanissima cantante Titì si esibisce in un numero alquanto sfacciato con la compagna Mimì. Viene a sentirla un giovanotto che è figlio del direttore di un caratteristico istituto musicale all'aperto il quale si propone di redimere la fanciulla che ha delle beghe con la polizia, mettendola al riparo nel conservatorio paterno dove intanto potrebbe perfezionare la sua voce. Titì abituata alla vita del caffè concerto è piuttosto insofferente allo studio e alla disciplina del collegio, ma poiché in fondo è una buona figliola, finisce con l'ammansirsi e con conquistare le generali simpatie. Ma quando si viene a sapere che ella cantava in un tabarin, sta per nascere uno scandalo che compromette l'esistenza stessa del conservatorio. Alla fine però tutto si accomoda nel migliore dei modi.