Giorgos è un cinquantenne erotòmane: la moglie Despina, le cugine e le serve non gli bastano mai; le spia, le guarda cupido e, dove e come capita, se ne sollazza. Un giorno, giusto per spiare una precoce congiunta che, seminuda in giardino, sta provando la parte affidatale in "Romeo e Giulietta", precipita giù dal tetto e viene portato all'ospedale in coma. Giorgos rivive moltissimi e "saporosi" momenti della sua vita: si rivede bambino sotto la tavola a guardare le gambe delle zie; poi il primo nudo di donna; la copula notturna di una coppia di ciechi; ancora lui giovanotto a far l'amore con l'unica, ma vogliosa passeggera a bordo di una corriera; e (ormai padre di famiglia) con una coinquilina, fra una scossa di terremoto e l'altra ma sempre insaziabile. Poi muore e la moglie, che pure lo ha molto amato, consente al trapianto del cuore di lui, a beneficio di un altro uomo tutto casa e famiglia. Ma ecco che, due anni dopo, il donatario di quell'organo è diventato un seduttore, tanto che Despina si abbandona con lui ad un allegro valzer, probabilissimo preludio a ben altri cedimenti nelle braccia di colui che sembra pronto a celebrare le funzioni del defunto marito.
SCHEDA FILM
Regia: George Panoussopoulos
Attori: Giorgos Constas, Sophia Aliberti, Vanna Barba, Antonis Theodorakopoulos, Myrto Paraschi, Betty Livanou - Despina, Andreas Barcoulis - Giorgos
Soggetto: Vassilis Alexakis, Sotiris Kakisis, George Panoussopoulos
Sceneggiatura: Sotiris Kakisis, George Panoussopoulos, Vassilis Alexakis
Fotografia: George Panoussopoulos
Musiche: Winter Swimmers
Montaggio: Giorgos Mauropsaridis
Durata: 101
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Produzione: GREEK FILM CENTRE, A.G. PANOUSSOPOULOS, HOME VIDEO HELLAS
Distribuzione: DELTA (1989)
CRITICA
Il film è grezzo e scollato, si perde in banalità e dispersioni inutili, rifu giandosi per di più in una fotografia spessissimo tetra e di mediocre qualità (Segnalazioni Cinematografiche)