Il documentario esplora il ricamo della terra che genera visioni da land art. Il viaggio dell'acqua, il percorso del più prezioso bene che l'uomo ha saputo raccogliere, goccia per goccia, ha portato la troupe diretta da Bentivenga nei giardini con frutteti, nelle cisterne, nei canali, per le scalette di pietra antica fino alle miriadi di orticelli, molti ormai abbandonati. E' il percorso dell'acqua, il filo conduttore di questo film documentario. L'incanalamento delle stesse fa di quest'opera architettonica una sapiente costruzione d'ingegneria idraulica. L'acqua e per meglio dire la sua gestione, è l'arricchimento culturale apportato dalla dominazione araba nel Medio Evo. Gli orti saraceni di Tricarico, così definiti circa trent'anni fa dal prof. Pietro Laureano, ne sono testimonianza concreta, visibili ancora oggi ma, senza un urgente intervento di ripristino e di riutilizzo, possono scomparire del tutto. Sparisce con loro un ecosistema a impatto zero, l'uso collettivo delle acque sorgive e piovane e la sua equa ripartizione. Sparisce un patrimonio storico di memoria, cultura e vita contadina. La stratificazione morfologica di questi luoghi racconta anche la sovrapposizione culturale. Ai saperi millenari dei contadini e dei monaci benedettini si son giunte, di volta in volta, la scienza dei conquistatori bizantini, arabi o normanni e generate ingegnose tecniche agronomiche. La padronanza dell'acqua ha trasformato territori scoscesi altrimenti brulli ed improduttivi in zone di produzione agricola e quindi di sviluppo.
SCHEDA FILM
Regia: Prospero Bentivenga
Soggetto: Prospero Bentivenga, Carmen Luongo
Musiche: Antonio Infantino, Felice Del Gaudio, Daniele di Bonaventura
Montaggio: Davide Franco
Suono: Sonia Esposito - presa diretta
Altri titoli:
The Useful Magnificence, the Saracens Gardens of Tricarico
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: HD
Produzione: CARMEN LUONGO E PAOLO L. DE CESARE PER PROFILM, IN COLLABORAZIONE CON DOC SERVICE FACTORY
NOTE
- REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DEL COMUNE DI TRICARICO, IN COLLABORAZIONE CON LA LUCANA FILM COMMISSION.