Chiuso in una segreta, in attesa di un processo davanti al tribunale dell'Inquisizione, Miguel de Cervantes narra ai compagni di cella la storia di un nobiluomo della Mancha, Don Chisciotte, che, esaltato dalle antiche storie della cavalleria, indossa una malridotta armatura e, a cavallo di un magro ronzino, parte, avendo per compagno un improvvisato scudiero, Sancho. Don Chisciotte vuole rinnovare i fasti dei cavalieri erranti; lotta contro i mulini a vento scambiati per giganti, incontra un'umile sguattera, che chiama Dulcinea ed eleva al rango di soave damigella; riceve legnate da parte di alcuni mercanti, cui aveva imposto di riconoscere l'incomparabile bellezza di Dulcinea e alla fine riesce a conquistare l'elmo di Mambrino (in realtà, una comune bacinella di barbiere). Don Chisciotte si fa dare l'investitura da cavaliere da un oste, scambiato per un castellano, ed infine ritorna a casa dove Dulcinea lo raggiunge per chinarsi amorevolmente sul suo capezzale di morente.
SCHEDA FILM
Regia: Arthur Hiller
Attori: Peter O'Toole - Don Chisciotte/Miguel de Cervantes/Alonso, Sophia Loren - Aldonza/Dulcinea, James Coco - Sancho Panza/Servitore di Cervantes, Harry Andrews - Governatore/Locandiere, John Castle - Il 'Duca'/Dott. Sanson Carrasco, Brian Blessed - Pedro, Ian Richardson - Padre, Julie Gregg - Antonia Quijana, Rosalie Crutchley - Governante, Gino Conforti - Barbiere, Marne Maitland - Capitano della guardia, Dorothy Sinclair - Maria, la moglie del locandiere, Miriam Acevedo - Fermina
Soggetto: Dale Wasserman - commedia musicale
Sceneggiatura: Dale Wasserman
Fotografia: Giuseppe Rotunno
Montaggio: Robert C. Jones
Scenografia: Luciano Damiani
Costumi: Luciano Damiani
Effetti: Adriano Pischiutta
Durata: 123
Colore: C
Genere: FANTASY
Specifiche tecniche: 35 MM GONFIATO A 70 MM, VISTAVISION, TECHNICOLOR, DE LUXE
Tratto da: commedia musicale omonima di Dale Wasserman, ispirata al romanzo epico omonimo di Miguel de Cervantes
Produzione: UNITED ARTISTS, PEA
Distribuzione: UA
NOTE
- SECONDO ALCUNE FONTI AL MONTAGGIO HA COLLABORATO MONICA FINZI, PERALTRO SCONOSCIUTA,
CRITICA
"Tratto da un 'musical', il film narra alcune celebri avventure di Don Chisciotte, e, soprattutto, il suo incontro con l'umile serva Aldonza, che, trasfigurata dalla sua fantasia, finirà per riscattarsi e superare l'abiezione di una vita senza speranza. Stilisticamente diseguale, povero di estro e fantasia, il lavoro, complici orecchiabili musichette, presenta l'immortale creatura di Cervantes in chiave banalmente romantica. Si salvano, in un'oera complessivamente piuttosto piatta ed uggiosa, qualche riuscita scenografia e l'impegno posto nel caratterizzare i personaggi." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 79, 1975)