Un allenatore racconta della sfortunata vicenda calcistica di Antonio Maria Casarotti, giovane promessa la cui carriera era stata un giorno stroncata dall'arrivo intorno al campo di gioco di una bellissima ragazza: per guardarla, Antonio aveva battuto la testa sul palo della porta e da allora è in coma nel letto di casa. Dopo tanti, inutili tentativi, arriva la ragazza, allora Antonio riprende conoscenza e racconta quello che ha sognato. Un periodo in Spagna, durante i Mondiali del 1982, quando lui era lì con i suoi amici Ettore ed Eugenio. In quell'occasione succedono strane cose: l'allenatore è ora un investigatore con accento francese, al quale i due amici si rivolgono per recuperare una schedina vincente giocata in tre ma affidata ad Antonio che nel frattempo è sparito. Ettore ed Eugenio vanno a cercarlo in Marocco, ma qui in un locale ritrovano l'investigatore stavolta vestito da donna. Apprendono che Antonio è nel deserto, e, dopo molta fatica, lo vedono nei panni di un santone che predica la felicità. Scappano, ma qui Antonio torna a casa: si rimette a letto, il sogno è finito.
SCHEDA FILM
Regia: Antonella Ponziani, Tonino Zangardi
Attori: Bruno Conti (II), Angelo Orlando - Antonio Maria Casarotti, Alessandro Haber - Allenatore, Investigatore Privato, Francesca Romana Ponziani - La Ragazza, Valentina Russo, Mino Reitano, Luigi Di Biagio, Mario De Candia - Eugenio Margiotta, Armando De Razza - Ettore Ronca
Soggetto: Tonino Zangardi
Sceneggiatura: Antonella Ponziani, Angelo Orlando, Tonino Zangardi
Fotografia: Alessandro Pesci, Saverio Guarna
Musiche: Tiziano Novelli
Montaggio: Pierluigi Leonardi
Durata: 90
Colore: C
Genere: COMICO
Produzione: FULVIO LUCISANO PER I.I.F., PONZIANI E ZANGARDI PER HOBEN FILM
Distribuzione: ITALIAN INTERNATIONAL FILM (1999)
CRITICA
"Piccolo guazzabuglio con un'attrice che fa la regista, due calciatori e un cantante che fanno gli attori, e un protagonista, Angelo Orlando, che fa per tutto il tempo lo smemorato con l'aria di trovare la cosa pazzamente divertente e invece divertente non è". (Paolo D'Agostini, 'Annuario del cinema italiano 1999 - 2000').