L'ultimo esorcismo

The Last Exorcism

2/5
Schizofrenia o possessione demoniaca? Brava la giovane Ashley Bell nell'innocuo “finto doc” prodotto da Eli Roth

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FRANCIA 2010
Lousiana. Louis Sweetzer, fervente fondamentalista, è convinto che sua figlia adolescente Nell sia posseduta da un demone e che debba essere esorcizzata. Per questo decide di convocare il Reverendo Cotton Marcus, un celebre esorcista che però ha sulla sua coscienza una serie di truffe ai danni di persone disperate. Per riscattarsi, Cotton decide che questa volta, insieme al suo team, documenterà attraverso un video quello che sarà il suo ultimo esorcismo. Tuttavia, una volta giunto sul posto, il Reverendo si troverà di fronte a un bagno di sangue da cui dovrà riuscire a salvare se stesso e la giovane Nell...
SCHEDA FILM

Regia: Daniel Stamm

Attori: Patrick Fabian - Cotton Marcus, Ashley Bell - Nell Sweetzer, Iris Bahr - Iris Reisen, Louis Herthum - Louis Sweetzer, Caleb Landry Jones - Caleb Sweetzer, Tony Bentley - Pastore Manley, John Wright Jr. - John Marcus, Shanna Forrestall - Shanna Marcus, Justin Shafer - Justin Marcus

Sceneggiatura: Huck Botko, Andrew Gurland

Fotografia: Zoltan Honti

Musiche: Nathan Barr

Montaggio: Shilpa Khanna

Scenografia: Andrew W. Bofinger

Costumi: Shauna Leone

Altri titoli:

Le dernier exorcisme

El último exorcismo

Der letzte Exorzismus

Durata: 87

Colore: C

Genere: HORROR

Produzione: ELI ROTH, MARC ABRAHAM, THOMAS A. BLISS, ERIC NEWMAN, GABRIELLE NEIMAND PER ARCADE PICTURES, LOUISIANA MEDIA PRODUCTIONS

Distribuzione: EAGLE PICTURES

Data uscita: 2010-12-03

TRAILER
CRITICA
"Seguendo la strada dei falsi docu-film di successo, 'L'ultimo esorcismo' si snoda in maniera abbastanza prevedibile, né più e né meno dei suoi più illustri predecessori (...). L'idea dell'esorcismo, in particolare, sembra non aver più nulla da dire dopo il successo planetario del film 'L'esorcista' (1973), di William Friedkin, e la buona dose di (pessimi) sequel e (inguardabili) remake che sono stati prodotti negli anni Ottanta, nonostante i sondaggi dicano che il 42 per cento degli americani crede nella possessione demoniaca. (...) L'opera di Stamm è soprattutto povera di tensione, narrativamente confusa e priva di quei guizzi di regia che - per restare a un inquietante falso d'autore - hanno fatto di 'Cannibal Holocaust' (1980), di Ruggero Deodato, un cult horror che ha resistito al tempo e ai pesanti tagli della censura. (...) Nonostante le intenzioni degli sceneggiatori, ad occhi un pochino smaliziati 'L'ultimo esorcismo' non potrà che risultare una pellicola abbastanza sconnessa e per larghi tratti soporifera, un'opera trascurabile che troverà anche un suo pubblico ma che non aggiunge nulla a una cinematografia di genere che, nonostante i successi al botteghino e i deliri di violenza e di sangue proposti, ha decisamente perduto il fascino dei thriller-horror degli anni Settanta e Ottanta. Il docu-film di Stamm, narrativamente confuso e povero di tensione, ha decisamente perduto il fascino dei thriller-horror degli anni passati." (Federico Magi, 'Secolo d'Italia', 3 dicembre 2010)

"Siamo ormai così posseduti da falsi documentari come 'Blair Witch Project', 'Cloverfield' e 'Paranormal Activity' che il sottogenere horror non ci stupisce più. Eppure questo gioiellino è così intelligente e ben recitato dal carismatico Fabian che gli ottantasette minuti volano divinamente. I protagonisti sono lui, la troupe di documentaristi che lo segue, una famiglia di contadini sotto shock e qualche essere (umano?) demoniaco. Prodotto dalla giovane volpe Eli Roth ('Hostel'). Costato due dollari, ha già incassato una fortuna in patria. Diabolico." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 3 dicembre 2010)