L'ULTIMO DUELLO

Nella seconda metà del secolo XVIII una spedizione commerciale si dirige verso le coste dell'Oregon, allo scopo d'acquistare pellicce dagl'indiani dell'interno. Sulla nave, che trasporta la spedizione, sono imbarcati anche il giovane rappresentante del finanziatore e molti canadesi, condotti da uno strano tipo di millantatore. Costui ha portato segretamente a bordo una giovane ballerina, dandole ad intendere che l'avrebbe condotta a Parigi: scoperta dal rude capitano, la poverina è costretta a fare il mozzo. Dopo varie avventure la nave giunge a destinazione. Gli uomini scendono a terra: viene costruito un fortino ed una spedizione viene avviata verso l'interno. Ma poiché il tempo passa e non si vede alcuna traccia, delle attese pellicce, il capitano, accogliendo il consiglio d'un indiano, leva l'ancora, per dirigersi verso un altro punto, alla ricerca della preziosa merce. Purtroppo si tratta d'un agguato d'indiani: sulla nave avviene una carneficina. Si salvano soltanto due innamorati, il giovane rappresentante del finanziatore e la ballerina, che riescono a fuggire. Per impedire un inseguimento, il buon capitano s'immola eroicamente, saltando in aria con la nave e tutti gl'indiani.