L'ultimo colpo

Un gruppo di malviventi, capeggiati dal francese Manuel Thomas, assalta il rapido Rotterdam-Barcellona - nei pressi della frontiera spagnola - riuscendo a rubare due casse di diamanti grezzi. Ma la reazione di un agente di scorta stermina la banda, eccetto Manuel. Questi, è ferito a un braccio, viene soccorso (dopo aver gettato i diamanti in fondo al mare, col furgone che li conteneva) dalla giovane vedova di un contrabbandiere spagnolo, Lucia, e da suo figlio Josè. Mentre sia la polizia che l'Interpol cercano di far luce sulla rapina, il suo organizzatore, il gangster Tocelli, convinto che Manuel voglia giocarlo tenendo i diamanti per sé, gli scatena contro - senza successo - alcuni dei suoi uomini. Recuperato, con l'aiuto di un infido complice, Rolf, il bottino, Thomas si nasconde, con Lucia e José, in un rifugio sui monti. Recatosi in Androra per prendere contatto con un ricettatore, Rolf finisce nelle mani di Tocelli, che lo costringe a guidarlo fino al nascondiglio di Manuel. Questi resiste validamente agli attacchi del gangster e dei suoi uomini, ai quali, infine, pone termine la sopraggiunta polizia. Rimasto gravemente ferito, Manuel prima di spirare ottiene l'impunità per Lucia e per José, coi quali voleva cominciare una nuova vita.