L'ULTIMA CANZONE

Antonio, unico figlio di Don Alfonso Vilar, nobile ricco proprietario di vaste tenute, non si cura degli affari che il padre vorrebbe affidargli perché la sua passione per la musica assorbe ogni sua facoltà. Il dissidio col padre si acuisce allorché Antonio decide di sposare Rosaria, una giovane centralinista di modeste condizioni. Il giorno delle nozze Antonio viene investito da autocarro, che ne provoca la morte: Rosaria, che attende un bambino, resta sola. Il caso tragico non induce a più miti consigli Don Alfonso, il quale rifiuta d'accogliere in casa la promessa sposa del suo defunto figlio. Passano gli anni, la figlia di Rosaria, è ora una signorina che frequenta un aristocratico collegio e che non immagina i sacrifici che la madre s'impone per procurarle una vita tranquilla, facendole ignorare la sua vera condizione. La verità viene a galla allorché la ragazza s'innamora di un giovane ingegnere. Juanito Marras, discendente di una nobile famiglia. Gli oscuri natali di Mariella costituiscono infatti un insormontabile ostacolo al matrimonio. Di fronte a tale situazione, Rosaria non esita a compiere per sua figlia l'estremo sacrificio. Ella rinunzia per sempre a vivere con Mariella, purché essa sia accolta nella casa di Don Alfonso e ne assuma il nome. Così avviene e il matrimonio può essere celebrato. Ma le condizioni impostele riescono insopportabili a Mariella, che si ribella al volere di Don Alfonso. Dopo molte ricerche ella può infine riabbracciare sua madre e le promette di non lasciarla più.