Lontano da qui

The Kindergarten Teacher

3.5/5
Convince l’opera prima di Sara Colangelo. Dall’israeliano The Kindergarten Teacher un remake incentrato sulla perdita dell’arte e la solitudine del talento

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USA 2018
Lisa è una maestra d'asilo di Staten Island che frequenta un corso di poesia, sua grande passione, che a poco a poco la sta allontanando dal marito e dai figli. Un giorno Lisa rimane incantata dal talento innato di un suo giovane allievo di 5 anni, Jimmy, capace di comporre con incredibile disinvoltura le poesie che lei ha sempre sognato di scrivere. Lisa decide così di coltivare il talento del bambino, trascurato dalla famiglia, e di proteggerlo dall'indifferenza della società, spingendosi però oltre i limiti della sua professione...
SCHEDA FILM

Regia: Sara Colangelo

Attori: Maggie Gyllenhaal - Lisa Spinelli, Gael García Bernal - Simon, Rosa Salazar - Becca, Michael Chernus - Grant Spinelli, Anna Baryshnikov - Meghan, Ajay Naidu - Nikhil Roy, Daisy Tahan - Lainie, Samrat Chakrabarti - Simon, Ato Blankson-Wood - Justin, Parker Sevak - Jimmy Roy, Clark Carmichael - Vescovo, Stefaniya Makarova - Magda, Samrat Chakrabarti - Sanjay Roy

Sceneggiatura: Nadav Lapid, Sara Colangelo

Fotografia: Pepe Avila del Pino

Musiche: Asher Goldschmidt

Montaggio: Lee Percy, Marc Vives

Scenografia: Mary Lena Colston

Durata: 96

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: (1:2.35)

Produzione: MAGGIE GYLLENHAAL, OSNAT HANDELSMAN-KEREN, TALIA KLEINHENDLER, COPRODOTTO DA MERIAM ALRASHID, GED DICKERSIN PER PIE FILMS, MAVEN PICTURES, PAPERCHASE FILMS, PIA PRESSURE

Distribuzione: OFFICINE UBU

Data uscita: 2018-12-13

TRAILER
NOTE
- REALIZZATO IN ASSOCIAZIONE CON FARCASTER FILMS, IMAGINATION PARK ENTERTAINMENT, MANHATTAN PRODUCTIONS, PIAPRESSURE, STUDIO MAO.

- TRA I PRODUTTORI ESECUTIVI: MAGGIE GYLLENHAAL, LEE BRODA, BRADLEY J. ROSS.
CRITICA
"(...) Piacevolmente ingannevole, 'Lontano da qui' di Sara Colangelo non è quel che appare, e questa è un'ottima notizia. Certo, quei pochi che erano al corrente del fatto non si tratti di materia inedita potrebbero sminuire il lavoro della regista italo-americana, ma cadrebbero nella solita trappola tesa a quel mondo sommerso dei soggetti (letterari, teatrali, pittorici e artistici ingenerale) reiterati nei secoli da mani o sguardi diversi e - talvolta - riemersi in forma di opere d'arte. In fondo, quante Madonne con bambino esistono nella storia dell'arte ma quanti pochi i capolavori che ne derivano? Fatte le dovute premesse, 'The Kindergarten Teacher' (questo il titolo originale) nasce dal libro semiautobiografico dell'israeliano Nadav Lapid che ne aveva adattato alcuni anni fa un omonimo film "locale". Colangelo, 37 anni, mezza italiana ma cresciuta negli States dove si è formata alla New York University, è rimasta folgorata dalla storia e ha optato per un remake americano "indie" ma dalle star hollywoodiane (Meggie Gyllenhaal e Gael Garcia Bernal). Ciò che fa la differenza tra i due testi è il punto di vista, ovvero tutto, se ragioniamo in termini di narrazione. Lapid partiva dal baby-poeta prodigioso, Colangelo assume lo sguardo della maestra e in tal senso "rende adulta" la valenza psicologica del film, complicando e stratificandone la portata. Perché l'insegnante d'asilo Lisa Spinelli (Gyllenhaal, superlativa e forse al suo meglio) nonché aspirante poetessa (...) appena entra in contatto con il raro talento del suo piccolo alunno sceglie di prendersi cura di lui, stimolandone la vena creativa. (...) Film sapientemente ambiguo ai confini del thriller psicologico, profondo, sottratto e loquace di silenzi intensi che ci scavano dentro, perché in fondo Lisa Spinelli siamo un po' tutti. Sara Colangelo aveva debuttato "in lungo" nel 2014 con Little Accidents e il Sundance l'aveva arruolata in programma: con questa sua opera seconda non solo torna al festival ideato da Redford, ma ne vince il premio da miglior regista: è nata una stella?" (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 14 dicembre 2018)