Francisco José de Goya y Lucientes fu un celebrato pittore della corte spagnola. Attraverso la sua arte, egli fu un narratore attento ai paradossi umani e all’ipocrisia della società, ma raccontò anche il periodo politico che egli visse.I suoi capolavori, dal “Colosso” alla “Maja vestida”, dalla “Maja desnuda” al “3 maggio 1808”, da “La famiglia di Carlo IV” a “Saturno che divora i suoi figli” fino alle serie dei “Capricci”, raccontano una sensibilità straordinaria e una ricerca continua per giungere alla perfezione stilistica. L’infanzia trascorsa a Saragozza, dove emerse per la prima volta la sua urgenza di diventare artista, passando per le “pinturas negras” della Quinta del Sordo (la casa fuori Madrid in cui si ritirò in un drammatico isolamento), prima di recarsi a Bordeaux, dove morì nel 1828. Sono i passaggi fondamentali dell’esistenza di Goya, che però avvertì soprattutto tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento il bisogno di raccontare il mondo attraverso la pittura, in bilico tra antiche ossessioni e recenti fantasmi. Dopo la Rivoluzione francese, i semi del cambiamento politico e sociale erano stati irrimediabilmente gettati e l’Europa non sarebbe stata più la stessa.In questo quadro si fece strada l’artista iberico, nel cui immaginario e nelle cui creature fantastiche predominano i temi della rivoluzione, del carnevale e della rivolta all’ordine precostituito, ribaltando così tutte le gerarchie: quelle tra servi e padroni, quelle tra uomini e animali, quelle tra maschile e femminile.
SCHEDA FILM
Regia: José Luis López-Linares
Attori: Julian Schnabel, Carlos Saura
Sceneggiatura: Cristina Otero, Jean-Claude Carriere
Montaggio: José Luis López-Linares, Cristina Otero
Durata: 90'
Colore: C
Genere: Documentario
Distribuzione: NEXO DIGITAL
Data uscita: 2023-03-06