L'OMBRA DELL'ASSASSINO

Una affascinante fotomodella, Valerie, viene condotta dal fidanzato Terry in una misteriosa villa di campagna ove l'uomo, all'insaputa della compagna, intende rubare documenti. Invece di portare a termine il furto i due sono spettatori di un atroce delitto; una giovane è uccisa da uno strano e silenzioso individuo la cui fisionomia rimane celata; solo un acuminato coltello viene veduto chiaramente. Valerie fugge lasciando Terry nella casa; riesce a stento a sfuggire all'assassino che la insegue. Tornata a casa comincia per lei l'incubo di essere uccisa a sua volta; si confida ad amici i quali la invitano a stare tranquilla. Ella conosce, nello studio dove lavora, un ragazzo dallo sguardo mite e indifeso, Paul, che viene attratto dalla modella la quale a sua volta sente per il giovane un misto di affetto e di pietà. Valerie conosce anche la zia di costui, Susanna, una donna con un carattere molto forte che esercita sul nipote una sorta di morbosa influenza. Nel frattempo al pianterreno del palazzo di Valerie viene ad abitare un misterioso individuo, allevatore di piccioni, che desta sospetti e paure sia in Valerie sia nella sua amica Ilona poi uccisa in un modo raccapricciante. Valerie stringe il suo rapporto con Paul e accetta con lui di passare il week-end nella casa di campagna del giovane. Al mattino seguente Valerie ha alcune sgradite sorprese: la casa è quella dove vide l'assassinio della ragazza, scopre i cadaveri di Terry, della ragazza stessa e di un'altra persona, c'è la zia Susanna che invia il nipote ad uccidere l'incomoda testimone. Comunque tutto finisce per il meglio: Valerie viene salvata in extremis dalla polizia (il misterioso individuo era solo un ispettore già sulle tracce del colpevole) e il paranoico Paul uccide la zia prima dell'arresto.