L'OCEANO CI CHIAMA

Il lungometraggio descrive i vari momenti della pesca del merluzzo, effettuata nei mari del nord dall'equipaggio di una nave allestita a questo scopo da una grande compagnia commerciale. Il lavoro viene compiuto con regolarità, ma richiede particolari accorgimenti ed anche sacrifici e privazioni da parte di ciascun uomo dell'equipaggio. Le varie operazioni devono svolgersi con rapidità, ostacolate spesso dalla nebbia: la nave va alla ricerca delle zone pescose, e terminata la pesca, l'equipaggio deve provvedere alla stivatura del merluzzo. La dura tattica si compie con ritmo costante. Per lunghi mesi quegli uomini sono privi di notizie dei loro cari, e spesso qualche luttuoso incidente porta la tragedia nella loro aspra esistenza. Soltanto brevi soste a terra, in Groenlandia e a Terranova, vengono ad interrompere per poco la monotona vita dell'equipaggio, che poi si rimette di buona lena al lavoro per terminare la pesca al più presto e ritornare quindi in patria.