L'occhio nel triangolo

II ricco industriale Norman, avendo deciso di andare alla caccia di un "vascello fantasma" citato dai numerosi naufraghi del famigerato "triangolo delle Bermude", affitta il modesto battello del capitano Ben. In navigazione si trovano, oltre al comandante e all'industriale, il secondo Keith, il cuoco Dobbs, la signora Beverly moglie di Norman, la signorina Rose e il gitante Chuck. Giunti nei pressi di un'isola sconosciuta, accadono fenomeni che li costringono a sbarcare. Il capitano Ben, sceso per primo, viene trovato morto dai sei naufraghi che cercano rifugio un una specie di vecchio monastero ove, dopo averli diffidati dal rimanere, si presenta l'unico vivente. Si tratta di un comandante delle SS che da 30 anni vi si trova assediato dai suoi soldati che lo accusano di tradimento. I soldati, come spiegherà lo stesso comandante prima di venire eliminato, sono dei robot o dei morti viventi, cioè degli uomini confezionati con membra di eroi e perfettamente addestrati alla guerra di terra e di mare. Mentre i superstiti inorriditi cercano una via di salvezza, i mostri irreali li colpiscono ad uno a uno e solo la giovane Rose rimane sulla barca della speranza, forse destinata a raccontare la terrificante avventura.