Max, uscito di prigione dopo aver scontato sei anni di detenzione, è deciso a trasferirsi a Pittsburg per aprire una stazione di servizio con il denaro che ha diligentemente risparmiato negli anni di reclusione. Mentre è in viaggio, conosce un barbone vagabondo, Francis, noto a tutti con il soprannome di Lion, che ha bisogno di un passaggio per raggiungere Detroit. Francis sta cercando Ann, la sua fidanzata di cinque anni prima che lui ha lasciato mentre era incinta. Vuole conoscere il figlio, o la figlia, che non ha mai visto e scusarsi con la donna. Dopo un inizio burrascoso, Max e Francis decidono di viaggiare insieme e giorno dopo giorno diventano amici. A Denver i due si fermano ospitati da una ex fiamma di Max e, coinvolti in una rissa in un bar, vengono arrestati e condannati a un mese di prigione nel penitenziario locale. Max, che sa bene come muoversi in prigione, fa in modo che Francis riesca a liberarsi da amicizie che rischiano di diventare pericolose. Scontata la pena, i due si rimettono in viaggio: hanno deciso di fermarsi a Detroit e di arrivare a Pittsburg dove finalmente Max potrà realizzare il suo sogno. Una volta giunti a Detroit, Francis telefona a Ann, ma la ragazza, pur commuovendosi, non cede e gli mente dicendo che il loro figlio è morto anni prima. Sentendosi libero, Francis inizia a festeggiare, ma poi, alla vista di alcuni bambini che giocano vicino a una fontana, dà in escandescenze e viene colto da una crisi di nervi. Max non vuole lasciarlo solo e decide di prelevare i suoi soldi e rimanere vicino al nuovo amico, in attesa della sua guarigione.
SCHEDA FILM
Regia: Jerry Schatzberg
Attori: Gene Hackman - Max Millan, Al Pacino - Francis Lionel 'Lion' Delbuchi, Dorothy Tristan - Coley, Ann Wedgeworth - Frenchy, Richard Lynch - Jack Riley, Eileen Brennan - Darlene, Penelope Allen - Annie, Richard Hackman - Mickey, Al Cingolani - Skipper
Soggetto: Garry Michael White
Sceneggiatura: Garry Michael White
Fotografia: Vilmos Zsigmond
Musiche: Fred Myrow
Montaggio: Evan A. Lottman
Scenografia: Albert Brenner
Costumi: Jo Ynocencio
Effetti: Candy Flanagin
Altri titoli:
Asphalt-Blüten
Espantapájaros
L'épouvantail
Durata: 112
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANAVISION, 35 MM (1:2.35) - TECHNICOLOR
Produzione: WARNER BROS.
Distribuzione: DEAR - WARNER HOME VIDEO (GLI SCUDI)
NOTE
- PALMA D'ORO AL FESTIVAL DI CANNES (1973) EX-AEQUO CON "UN UOMO DA AFFITTARE" DI JERRY SCHATZBERG.
- LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 22 MAGGIO 2007 HA ELIMINATO IL DIVIETO AI MINORI DI 14 ANNI.
CRITICA
"Due uomini, pressoché alla deriva, si incontrano ai bordi di una strada: si conoscono e a poco a poco si comprendono: nella miseria e nella sporcizia trovano il modo di mettere in comune i sogni e gli impegni. E' una bella favola sull'amicizia virile, non contaminata dalle ambiguità che vanno di moda e, soprattutto, amicizia redentrice per entrambi. Le interpretazioni sono ottime e notevoli anche gli altri mezzi impiegati dalla regia per creare attorno ai personaggi il clima triste di una società troppo avara nei loro confronti. Il tema dell'ottimismo, contenuto nell'apologo dello 'spaventapasseri', è positivo; ancor più quello dell'amicizia catartica." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 76, 1974)