Gennarino, orfanello napoletano in età scolare, vive insieme alla madre adottiva, Angela Lori, già famosa cantante e ora in situazione di precarietà tanto nella salute quanto per finanze. I due, accompagnati dal cane Barone, sbarcano il lunario come cantanti ambulanti, insieme alla modesta compagnia di Leopoldo. Quando Angela si trova costretta a letto, Gennarino pensa di potere radunare i soldi indispensabili per le cure entrando nella banda di topi d'auto dell'usuraio e ricettatore Don Raimondo. Nel corso di un'azione, inseguiti dalla polizia, Gennarino e Mario fuggono su delle pericolose impalcature. Mario ne cade e Gennarino, visto litigare con lo stesso, viene tradotto in riformatorio come assassino. Fatta amicizia con Maciste, Gennarino fugge e riprende una vita di mezzucci per mantenere Angela. Casualmente viene a scoprire gli inganni di 'O Marsigliese a danno di Don Salvatore, un suo cliente abituale. Gennarino avvisa Don Salvatore e lo segue nell'azione in cui il camorrista difende con successo i propri diritti minacciati. Finalmente il bambino possiede una grossa protezione e un bel gruzzolo di denaro. Ma è troppo tardi e Angela morirà tra le sue braccia, mentre sta cercando disperatamente di portarla all'ospedale.
SCHEDA FILM
Regia: Alfonso Brescia
Attori: Rick Battaglia - Don Vincenzo, Renato Caruso - Trinita', Giulio Cocciola - O' Marsigliese, Stefano Esposito - Maciste, Gennarino Palumbo - Leopoldo, Lucio Montanaro - Il Malato, Angela Luce - Angela, Marco Girondino - Gennarino, Gianni Garko - Il Regista Della Tv, Nunzio Gallo - Se Stesso, Salvatore Santaniello - Mario, Pippo Valenti - Tortellino
Soggetto: Ciro Ippolito
Sceneggiatura: Piero Regnoli
Fotografia: Silvio Fraschetti
Musiche: Eduardo Alfieri
Montaggio: Cesare Broglio
Durata: 105
Colore: C
Genere: DRAMMATICO SOCIALE
Specifiche tecniche: VISTAVISION - COLORE
Produzione: ORSA MAGGIORE CINEM.CA P.A.C. PROD. ATLAS. CONSORZIATE
Distribuzione: P.A.C. - LINEAFILM
NOTE
CRITICA