Little Miss Sunshine

Road-movie scanzonato e "scorretto" già divenuto cult. Un apologo dei perdenti assolutamente imperdibile

Leggi la recensione

USA 2006
La tragicomica avventura della famiglia Hoover, una combriccola di bizzarri personaggi saliti a bordo del loro pulmino Volkswagen per accompagnare la piccola Olive, di soli 7 anni, al concorso di bellezza 'Little Miss Sunshine'. Della spedizione fanno parte: papà Richard, gran motivatore; mamma Sheryl e suo fratello Frank, reduce da un tentativo di suicidio; l'adolescente Dwayne, deciso a restare in silenzio finché non riuscirà a diventare un pilota militare; e per finire il nonno, espulso dalla casa di riposo perché scoperto a fare uso di sostanze stupefacenti...
SCHEDA FILM

Regia: Jonathan Dayton, Valerie Faris

Attori: Greg Kinnear - Richard, Toni Collette - Sheryl, Steve Carell - Frank, Alan Arkin - Nonno, Abigail Breslin - Olive, Paul Dano - Dwayne, Beth Grant - Nancy Jenkins, Justin Shilton - Josh, Brittany Baird - Concorrente, Lindsey Jordan - Concorrente, Annabelle Roberts - Concorrente, Lauren Yee - Concorrente, Matt Winston - MC concorso, Jerry Giles - Addetto impresa pompe funebri, Alissa Anderegg - Concorrente, Steven C. Parker - Adolescente, Marc Turtletaub - Dottore, Jill Talley - Cindy, Brenda Canela - Cameriera della tavola calda, Julio Oscar Mechoso - Meccanico, Gordon Thomson - Larry Sugarman, Bryan Cranston - Stan Grossman, John Walcutt - Dottore, Dean Norris - Poliziotto statale McCleary, Wallace Langham - Kirby, Mary Lynn Rajskub - Assistente Concorso Pam, Joan Scheckel - Giudice, Casandra Ashe - Ragazza nell'atrio, Alexandria Alaman - Concorrente, Cambria Baird - Concorrente, Brenae Bandy - Concorrente, Kristen Holaas - Concorrente, Maliah Hudson - Concorrente, Destry Jacobs - Concorrente, Shane Murphy - Concorrente, Sydni Stevenson-Love - Concorrente, Nicole Stoehr - Concorrente, Chuck Loring - Proprietario negozio, Geoff Meed - Papà in bicicletta, Paula Newsome - Linda, John Walcutt - Dottore, Mel Rodriguez - Poliziotto Martinez, Lauren Shiohama - Miss California

Sceneggiatura: Michael Arndt

Fotografia: Tim Suhrstedt

Musiche: Mychael Danna

Montaggio: Pamela Martin

Scenografia: Kalina Ivanov

Costumi: Nancy Steiner

Effetti: Ian Eyre, Adam Avitabile, LOOK! Effects Inc.

Durata: 101

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: BIG BEACH FILMS, BONA FIDE PRODUCTIONS, THIRD GEAR PRODUCTIONS LLC, DEEP RIVER PRODUCTIONS

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX - DVD: 20TH CENTURY FOX ENTERTAINMENT (2009)

Data uscita: 2006-09-22

NOTE
- PRESENTATO AL 'SUNDANCE' E IN 'PIAZZA GRANDE' A LOCARNO 2006. - OSCAR 2007: MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA (ALAN ARKIN) E SCENEGGIATURA ORIGINALE. ALTRE NOMINATIONS: MIGLIOR FILM, ATTRICE NON PROTAGONISTA (ABIGAIL BRESLIN). - CANDIDATO AI NASTRI D'ARGENTO 2007 COME MIGLIOR FILM EXTRAEUROPEO.
CRITICA
"Come nei film di Alexander Payne ("A proposito di Schmidt", "Sideways"), cui fa pensare, il viaggio avrà un valore terapeutico. Se all'inizio i personaggi sono chiusi nelle rispettive nevrosi, l'esperienza li induce a trasgredire le proprie regole e ad aiutarsi. L'evoluzione della sceneggiatura segue le peripezie degli Hoover, fino a una presa di coscienza non imprevedibile ma in sintonia col partito-preso umanista del film; che, nell'epilogo, cede però troppo alle tentazioni moralistiche e caricaturali. A discarico, bisogna dire che il concorso (riprese autentiche), in cui sfilano bambine con trucco e atteggiamenti provocanti da adulte, è qualcosa di autenticamente grottesco. Peggio. Di agghiacciante." (Roberto Nepoti, "la Repubblica", 22 settembre 2006) "Rivelazione al Sundance e a Locarno, una commedia cinica e intelligente, divertente e amara che mette una bomba sotto una stravagante famiglia ma poi tenta di ricucire. Chissà. (...) Commedia sfrontata e farsesca dove tutti perdono pezzi, ma non perde colpi la serrata regìa coniugale di Dayton e Faris con un magnifico cast di caratteri, da Greg Kinnear, che passa il ruolo di gay a Steve Carrell, Toni Collette, Alan Arkin, la bimba prodigio e incubo Abigail Breslin. Film sorpresa, da non perdere." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 29 settembre 2006)