Giorgio, un giovane albanese soprannominato "l'italiano", nell'agosto 1991 dopo la caduta del regime comunista nel suo paese, arriva sulle coste pugliesi insieme a migliaia di suoi connazionali. Alla ricerca di un suo ipotetico nonno abruzzese, Giorgio riesce ad evadere dal vecchio stadio di calcio di Bari dove è stato rinchiuso con tutti gli altri profughi, ruba una piccola barca e si avventura nell'Adriatico verso il Nord. Ma dopo aver scoperto che il nonno è morto, Giorgio è senza prospettive e l'unico lavoro che rimedia è da mulattiere, offertogli da Silvestro, un boscaiolo. Giorgio conosce Luisa e se ne innamora, ma anche Silvestro è innamorato e i due si affrontano faccia a faccia...
SCHEDA FILM
Regia: Ennio De Dominicis
Attori: Mehmet Günsür, Luca Lionello, Sonia Aquino, Francesco Carnelutti, Barbara Valmorin
Soggetto: Ennio De Dominicis
Sceneggiatura: Ennio De Dominicis, Varo Venturi, Luisa Fusconi
Fotografia: Saverio Guarna
Musiche: Olen Cesari
Montaggio: Babak Karimi
Scenografia: Alfonso Rastelli
Costumi: Alfonso Rastelli
Durata: 88
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: ANDREA DE LIBERATO E ANTONIO FUSCO
Distribuzione: SHARADA
Data uscita: 2002-08-23
CRITICA
"Lo spunto della sceneggiatura e la struttura stessa del film sono deterministici e un po' troppo 'a tesi'. Ma non tutto è da buttare, anzi. La parte del melodramma rurale, tra i volti autentici dei boscaioli abruzzesi, coinvolge, e l'attore Mehmet Gùnsùr è una bella presenza nonostante la recitazione acerba. A deludere è invece l'anima 'parallela' del film, quella che segue la sfortunata carriera di malavitoso di Giorgio. Tempi, luoghi, situazioni e battute cercano di scrollarsi di dosso quel sentore di fiction Tv che le incatena, ma invano. E il finale frettoloso certo non aiuta". (Mauro Gervasini, 'Film Tv', 28 agosto 2002)