L'ISOLA DI NESSUNO

Joe Morgan ha un passato burrascoso. Ora egli comanda un piccolo piroscafo, impegnato in un oscuro traffico. Un giorno, mentre naviga non lontano dalla sua base, in un'isola remota della zona tropicale, vede un uomo nuotare affannosamente verso il piroscafo. Presolo a bordo, riconosce nel naufrago un poliziotto, che a New York gli ha dato la caccia. Benché lo disprezzi, Joe sbarca il naufrago nell'isola e provvede ai suoi bisogni; ma egli diffida di lui, che, a sua volta, lo sorveglia. Mentre Joe è assente, l'ex-poliziotto ne perquisisce la casa, e vi trova gravi indizi a suo carico. Raddoppia la sorveglianza e scopre che Joe rifornisce di siluri i sottomarini tedeschi: lo affronta coi proposito di punirlo o di arrestarlo, ma Joe gli rivela che nei siluri, che fornisce ai nazisti, egli mette un rudimentale meccanismo ad orologeria che li fa scoppiare prima del tempo, facendo saltare i sottomarini. Tale sorte subisce, in vista dell'isola, un sottomarino rifornito da poco: Joe, abbattuto da un complice, un nazista travestito, paga con la vita la patriottica iniziativa.