Nel marzo del 1938 tre detenuti tentano la fuga dalla celebre prigione di Alcatraz. Uno viene ucciso e due ripresi: mentre Henri Young viene picchiato e segregato per tre anni, Rufus McCann viene riabilitato. Convinto di essere stato tradito, Henri assassina Rufus in sala mensa, davanti a molte persone. Sembra destinato alla camera a gas, ma l'avvocato d'ufficio, il giovane James Stamphill, fratello di un noto penalista di San Francisco, alla sua prima causa penale, scopre, solo contro tutti, fratello Byron compreso, non solo l'ingiustizia del sistema carcerario americano e la disumanità del direttore di Alcatraz, Glenn, ma anche che Henri, allora ragazzo di 17 anni, è stato condannato a marcire in un carcere per aver sottratto cinque dollari per sfamare la sorellina Rosetta. Inoltre, conoscendo Henri e verificando con un'ispezione le disumane condizioni della segregazione in cui è stato tenuto per tre anni (gli è stata concessa mezz'ora d'aria a Natale solo dopo due anni), tenta di coinvolgere invano altri detenuti per accusare il sistema e soprattutto Glenn. Purtroppo un'ex guardia, Simpson, che nonostante le minacce fisiche è venuto a testimoniare contro il sadico direttore, non risulta attendibile perché licenziato per alcoolismo. A James non resta che tentare di proporre l'interrogatorio del direttore delle carceri Hampson, che si rivela un fantoccio manovrato dai maggiorenti locali, FBI compresa. Mentre Henri, rassegnato, vuole essere condannato, James tenta di scuoterlo portandogli addirittura una prostituta, e quindi facendogli incontrare la sorella Rosetta che lui credeva morta. Al processo, nel dibattito finale, prevale la tesi di Stamphill, e Young viene condannato solo a tre anni che però deve scontare ad Alcatraz, dove muore poco dopo.
SCHEDA FILM
Regia: Marc Rocco
Attori: R. Lee Ermey - Giudice Clawson, Mia Kirshner - Rosetta Young, Christian Slater - James Stamphill, Kevin Bacon - Henri Young, Gary Oldman - Guardiano Glenn, Embeth Davidtz - Mary Mccasslin, Stephen Tobolowsky - Mr. Henkin, Brad Dourif - Byron Stamphill
Soggetto: Dan Gordon
Sceneggiatura: Dan Gordon
Fotografia: Fred Murphy
Musiche: Christopher Young
Montaggio: Russell Livingstone
Scenografia: Kirk M. Petruccelli
Durata: 122
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Produzione: LESTUDIO CANAL PLUS - WOLPER ORGANIZATION
Distribuzione: MEDUSA FILM - MEDUSA VIDEO (PEPITE)
NOTE
REVISIONE MINISTERO AGOSTO 1995
CRITICA
Se è come sempre bravo Gary Oldman, nella parte piccola e odiosa del condirettore aguzzino, la sorpresa del film è però Kevin Bacon; che, messo da parte l'agghiacciante sorriso dei suoi film adolescenziali, evita la retorica da vittima sacrificale e riesce ad essere insieme sofferente e sinistro. (Il Resto del Carlino, Paola Cristalli, 14/9/95) Impreziosito da un terzetto di attori formidabili, "L'isola dell'ingiustizia" va oltre il lineare pamphlet alla "Brubaker". Marc Rocco fonde con abilità e originalità il genere carcerario e quello giudiziario e gira alla grande con straordinari piani-sequenza, movimenti di macchina avvolgenti, carellate continue in sintonia con i perpetui movimenti interiori dei personaggi. (Il Mattino, Alberto Castellano, 23/9/95)