TRAMA CORTA
Marianne e Markus sono felicemente sposati ed hanno una figlia di nove anni, Isabelle. David è il migliore amico di Markus e, di frequente, ama passare le sue serate in casa della coppia. Una sera che Markus è partito per un viaggio d'affari, David va a trovare Marianne. Tutto sembra come al solito, ma questa volta lei lo guarda con occhi diversi.
TRAMA LUNGA
Marianne, donna matura e attrice, va a trovare un anziano scrittore, e comincia a raccontargli la propria storia. Sposata con Markus, famoso direttore d'orchestra e come tale spesso in giro per il mondo, Marianne, durante l'assenza del marito, accoglie in casa il migliore amico di lui, David. Cenano insieme, e lei lo invita a restare per la notte. Così comincia la relazione tra i due. Insieme progettano un viaggio a Parigi, dove vanno insieme a Markus. Sulla via del ritorno, si fermano in un albergo. Poi per un po' si lasciano. Il 20 agosto si rivedono, poi vanno ancora a letto. E qui arriva Markus che li sorprende ma dice che sapeva già tutto da tempo. C'è il problema di Isabelle, la figlia piccola. Marianne vuole trasferirsi da David, il padre reclama la figlia. Durante il soggiorno estivo in campagna, Markus chiama Marianne per proporre una soluzione. Ma la proposta è orribile: Markus vuole ancora una volta avere un rapporto con la moglie prima di concedere l'affidamento. Marianne dice in seguito a David di aver accettato. Qualche tempo dopo arriva la notizia che Markus si è tolto la vita. Quindi si vede Marianne che annega e muore. Ma a questo punto, la donna dice di avere terminato il racconto. Si alza e va via, lasciando lo scrittore solo e angosciato.
SCHEDA FILM
Regia: Liv Ullmann
Attori: Lena Endre - Marianne Vogler, Erland Josephson - Bergman, Thomas Hanzon - Markus, Krister Henriksson - David, Michelle Gylemo - Isabelle, Philip Zandén - Martin Goldman, Marie Richardson - Anna Berg, Juni Dahr - Margareta, Therese Brunnander - Petra Holst, Stina Ekblad - Eva
Soggetto: Ingmar Bergman
Sceneggiatura: Ingmar Bergman
Fotografia: Jörgen Persson
Montaggio: Sylvia Ingemarsson
Scenografia: Goran Wassberg
Costumi: Inger Pehrsson
Altri titoli:
Faithless
Die treulosen
Uskoton
Durata: 155
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Produzione: SVT DRAMA, AB SVENSK FILMINDISTRI, NRK,YLE, CLASSIC SRL ITALIA, RAI E ZDF., CON IL SUPPORTO DI SWEDISH FILM INSTITUTE, FILM COMMISSIONER MATS AREHN, NORDIC FILM E TV- FUND
Distribuzione: MIKADO - MULTIMEDIA SAN PAOLO (2001) DVD
Data uscita: 2001-04-27
CRITICA
"Fra passato e presente, realtà e immaginazione, sfilano dunque le tappe - devastanti - dell'adulterio. Attori perfetti, materia incandescente, sincerità straziante. Ma Ullmann non è Bergman". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 20 aprile 2001)
"La storia di un brutto adulterio, di un divorzio e di un suicidio, raccontata alla maniera di 'Scene da un matrimonio', con due personaggi dialoganti e brevissime escursioni all'esterno, è impeccabile per accuratezza e a tratti soffocante per accademismo". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 20 aprile 2001)
"Ingmar Bergaman, abbandonata da anni la regia ha scritto la sceneggiatura per Liv Ullmann, che cerca la fusione stilistica col cinema introspettivo, psicanalitico, del suo mentore: nell'analisi razionalista del meccanismo d'amore, dettagliata fino alla tortura, e nella carica evocativa della parola e del volto". (Silvio Danese, 'Quotidiano Nazionale', 20 aprile 2001)
"La bellissima sceneggiatura del regista non ha certo trovato in Liv Ullmann, grande attrice del suo cinema, un regista che potesse restituircene sullo schermo l'incandescente materia (la stessa cosa era accaduta con l'analogo, precedente "Conversazioni private"), fornendo ulteriore smentita alla diffusa convinzione che la riuscita felice di un film dipenda dalla buona qualità della sceneggiatura." (Vito Attolini, La Gazzetta del Mezzogiorno, 27 maggio 2001).