Il re Guglielmo e la regina Uberta desiderano che i rispettivi figli Odette e Derek convolino un giorno a giuste nozze. La costrizione di passare le estati insieme a giocare li rende sempre più ostili l'uno all'altra, ma raggiunta la maggiore età si accorgono che il matrimonio non è poi una cosa tanto malvagia. Ma alla vigilia delle nozze l'incauto Derek afferma di voler Odette solo per la sua bellezza, e la fanciulla si allontana, delusa. Ma il mago Rothbarth, da sempre nemico del re, che lo ha da tempo esiliato dal suo regno, cattura Odette e uccide il padre, le cui ultime parole "Non è ciò che sembra", vengono raccolte dal sopraggiunto Derek. Portatala nel suo castello sul lago, il mago propone ad Odette di regnare con lei sul regno paterno, ma ella rifiuta sdegnata. Lui allora le lancia un incantesimo che la trasforma in cigno, salvo che nelle notti di luna, quando potrà riassumere forma umana. Consolazione nella solitudine sono per lei un ranocchio francofono, Jean Bob, una tartaruga d'acqua, detta Freccia, e un pulcinella di mare, Puffin, che Odette ha raccolto ferito e ha curato. Derek pensa sempre a lei e va alla caccia dell'enorme animale che, crede, ha rapito la principessa. Frattanto la regina organizza una festa in cui mostrerà al figlio diverse principesse. Ma Derek, cacciando Odette come cigno, la segue sul lago e la vede trasformarsi. Le chiede allora di comparire alla festa, dove, giurandole eterno amore, la libererà dal maleficio. Ma la sera della festa è luna nuova, e per maggior sicurezza il mago imprigiona il cigno. Jean Bob, Freccia e Puffin liberano però la principessa che si reca al castello, dove costei vede con dolore che la serva del mago, trasformata in Odette, diviene l'oggetto dell'appassionata dichiarazione di Derek, decretando il trionfo del malvagio rivale. Ma Derek si batte con il mostro in cui Rothbarth si trasforma. Quasi allo stremo, riesce però a trafiggerlo con una freccia e a salvare l'amato bene con cui convola a giuste nozze.
SCHEDA FILM
Regia: Richard Rich
Soggetto: Richard Rich, Brian Nissen
Sceneggiatura: Brian Nissen
Fotografia: Steven E. Gordon - supervisione animazione
Musiche: Lex De Azevedo
Montaggio: James Koford, Armetta Jackson-Hdamlett
Effetti: Ty Elliott
Altri titoli:
La Principessa Cigno
Durata: 88
Colore: C
Genere: ANIMAZIONE
Specifiche tecniche: PANORAMICA, TECHNICOLOR
Produzione: RICH ANIMATION STUDIOS, NEST ENTERTAINMENT, COLUMBIA PICTURES CORPORATION
Distribuzione: COLUMBIA TRI STAR ITALIA (1995)
NOTE
- REVISIONE MINISTERO AGOSTO 1995.
- NELLA VERSIONE ITALIANA LA VOCE DI ODETTE E' DI LAURA BOCCANERA, QUELLA DI DEREK DI FABRIZIO MANFREDI.
- NELLA VERSIONE ORIGINALE LA VOCE DEL PRINCIPE DEREK E' DI JACK PALANCE.
CRITICA
"Libera trasposizione del mito di origine celtica che ispirò il 'Lago dei cigni' di Piotr Iljic Ciajkovskij, il film tenta, con risultati assai modesti, di coniugare il disegno animato tradizionale con un linguaggio, una gestualità e coreografie moderni. Il tutto sfocia in un guazzabuglio di disegni talora splendidi (accoppiati subito dopo con irritanti, immobili mascherine) farcito da noiosi quanto insipidi motivetti e da coreografie che riecheggiano le riviste di Broadway anni '40, il che, con gli abiti rinascimentali dei protagonisti, crea un contrasto dall'incongruenza tipicamente hollywoodiana. Richard Rich, già collaboratore della Walt Disney Productions, ha continui riferimenti soprattutto a certe due recenti produzioni. Per fare un solo esempio, una cosa è il granchio-maggiordomo della Sirenetta (che già sembrava alquanto forzato) e ben altra è la sua imitazione trasversale usando una ranocchia." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 120, 1995)