L'impiegata di papà

ITALIA 1933
La figlia di un banchiere chiede al padre di essere impiegata presso l'azienda. Il padre accetta a patto che lei rinunci al continuo e quasi quotidiano spillamento di denari paterni e si riduca a vivere, come le colleghe sue coetanee, del solo stipendio. Naturalmente tra le colleghe c'è anche il collega, e sboccia l'idillio. La fanciulla riesce a far ignorare la sua vera identità al pretendente, fino al giorno nel quale egli stesso insospettito da una certa familiarità tra il banchiere e la presunta impiegata, penetra in casa del banchiere stesso e vi sorprende, come se fosse in casa sua, la ragazza. Starebbe per succedere il finimondo se a questo punto non avvenissero tutte le più ampie chiarificazioni e si precipitasse verso la più nuziale delle conclusioni.
SCHEDA FILM

Regia: Alessandro Blasetti

Attori: Memo Benassi - Banchiere Monti, Elsa De Giorgi - Carla Monti, Renato Cialente - Giovane impiegato, Maria Denis - Collega, Enrico Viarisio - Grafologo, Laura Nucci - Dattilografa, Janna Farini - Collega dattilografa, Mario Ferrari - Capoufficio, Cesare Zoppetti - Impiegato anziano

Soggetto: Alessandro Blasetti

Sceneggiatura: Alessandro Blasetti

Fotografia: Carlo Montuori

Musiche: Robert Stolz, Cesare A. Bixio

Montaggio: Ignazio Ferronetti, Alessandro Blasetti

Scenografia: Gastone Medin

Durata: 68

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Tratto da: Ispirato al film tedesco "Ritorno alla felicità " (Heimker Ins Gluck, 1933) di Carl Boese

Produzione: SAPFS

Distribuzione: ANONIMA PITTALUGA

NOTE
- DA UNA TRAMA DI LUDWIG VON WOHL E DEL CONTE D'HAUSSONVILLE

- MONTAGGIO NON ACCREDITATO: ALESSANDRO BLASETTI.