L'IMMORALE

FRANCIA 1966
Sergio Masini, primo violino d'una grande orchestra sinfonica chiede consiglio a Don Michele, il parroco del suo quartiere a proposito della sua complicata vita sentimentale Infatti egli è regolarmente sposato con Giulia, dalla quale ha avuto tre figli: Roberto, un giovanotto diciassettenne e due bambine: Mita e Luisa; ma il suo animo romantico ed un malinteso senso di pietà l'hanno indotto a avviare altre due relazioni. Nel corso di una tournée, per consolare Adele di una delusione amorosa, ha intessuto con lei una relazione dalla quale sono nati due bambini Bruno e Ninì. Nel corso di un altro viaggio si è legato con la giovanissima Marisa, la quale ora è in clinica in attesa di un figlio. Le donne, pur avendo scoperto la situazione, non lo hanno abbandonato e lui le ricambia di tenero affetto ed è costretto a straordinari di ogni genere per mantenerle tutte e tre con i rispettivi figli. La sua vita è ovviamente un insieme di bugie e di affannose corse. Il sacerdote, pur non trattandolo con estrema severità, cerca di fargli comprendere l'indispensabilità di un taglio piuttosto netto. Ma Sergio non riesce e, mentre sta per telefonare a tutti i suoi "familiari" in vacanza, muore d'infarto. I suoi "cari" si incontreranno tutti accanto alla sua bara.
SCHEDA FILM

Regia: Pietro Germi

Attori: Ugo Tognazzi - Sergio Masini, Stefania Sandrelli - Marisa Malacugini, Gigi Ballista - Don Michele, Renée Longarini - Giulia Masini, Maria Grazia Garmassi - Adele Baistrocchi, Marco Della Giovanna - Riccardo Masini, Sergio Fincato - Colasanti, Carlo Bagno - Papa' Malacugini, Gianni Agus - Presentatore Tv, Ildebrando Santafé - Caputo, Lina Laglia - Mamma Malacugini, Mimosa Gregoretti - Mita, Silla Bettini, Riccardo Billi, Costantino Bramini, Giorgio Bianchi, Cinzia Sperapani, Nicolina La Galla, Giovanna Lenzi, Attilio Dottesio

Soggetto: Pietro Germi, Alfredo Giannetti, Tullio Pinelli, Carlo Bernari

Sceneggiatura: Pietro Germi, Alfredo Giannetti, Tullio Pinelli, Carlo Bernari

Fotografia: Aiace Parolin

Musiche: Carlo Rustichelli

Montaggio: Sergio Montanari

Scenografia: Carlo Egidi

Costumi: Angela Sammaciccia

Altri titoli:

BEAUCOUP TROP POUR UN SEUL HOMME

TOO MUCH FOR ONE MAN

IL SANTO

CLIMAX

Durata: 100

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA, 35 MM

Produzione: ROBERT HAGGIAG PER R.P.A. CINEMATOGRAFICA, DELPHOS, LES PRODUCTIONS ARTISTS ASSOCIES

Distribuzione: DEAR FILM (1967)

NOTE
- REVISIONE MINISTERO SETTEMBRE 1999.

- DAVID DI DONATELLO 1967 COME MIGLIORE ATTORE AD UGO TOGNAZZI.
CRITICA
"(...) Un' opera di seria fattura, sotto certi aspetti persino coraggiosa e sotto certi altri schiettamente e intimamente commovente (...)". (Gian Luigi Rondi, "Il Tempo" 23/6/1967)