David Kern è un cameriere perfetto: inappuntabile e preciso, sembra potersi muovere a piacimento tra i tavoli senza essere notato. Un giorno però arriva al "Café Esquina" Marie, una studentessa di letteratura, e David cerca in ogni modo di vincere la propria timidezza per farsi notare da lei e coronare quello che a prima vista gli sembra un amore senza speranza. La fortuna però accorre in suo aiuto. Nel cassetto di un comodino comprato al mercato delle pulci, trova infatti il manoscritto di un romanzo intitolato "Sophie, Sophie". Così David decide di farlo leggere a Marie chiedendole un parere da esperta sulla "sua" opera. Lei si innamora immediatamente della sensibilità che traspare dalle pagine e, senza dirgli niente, sottopone il romanzo a un editore. Così David, benché sia completamente digiuno in materia di letteratura, si ritrova sotto le luci dei riflettori, osannato dai critici e amato dai lettori. Cosa succederà però quando farà la sua apparizione Jacky, un ometto insignificante che dichiara di essere il vero autore?
SCHEDA FILM
Regia: Alain Gsponer
Attori: Daniel Brühl - David Kern, Hannah Herzsprung - Marie, Henry Hübchen - Jacky, Kirsten Block - Karin Kohler, Alexander Khuon - Ralph, Godehard Giese - Tobi, Stefan Ruppe - Rolli, Henriette Müller - Sabrina, Simon Eckert - Roger, Peter Schneider (II) - Ron Keller, Richard Sammel - Riegler, Ulrich Voss - Everding
Soggetto: Martin Suter - romanzo
Sceneggiatura: Alex Buresch
Fotografia: Matthias Fleischer
Musiche: Max Richter
Montaggio: Barbara Gies
Scenografia: Udo Kramer
Costumi: Lisy Christl
Effetti: Sven Pannicke
Altri titoli:
Mes mots, mes mensonges - Mon amour
Lila Lila
My Words, My Lies - My Love
Durata: 107
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM, CINEMASCOPE
Tratto da: romanzo "Lila, Lila" di Martin Suter (2004)
Produzione: ANDREAS FALLSCHEER, HENNING FERBER, MARCUS WELKE, SEBASTIAN ZÜHR PER FILM 1, FALCON MEDIA GMBH, MILKBROOK PICTURES
NOTE
- PRESENTATO AL 60. FESTIVAL DI BERLINO (2010) NELLA SEZIONE 'GERMAN CINEMA'.